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Articoli: Contessa
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il tuo contributo per la pubblicazione a postlab@psicopolis.com)
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Trovo, molto interessante organizzare delle chat di riflessione
su questa esperienza. Avevo letto qualcosa sui LAB con la
presenza fisica dei partecipanti in un libro del Dott. Contessa
"T.Group" e mi aveva colpito il fatto della creazione
di questo scenario fantastico che fa da sfondo al LAB, come
è avvenuto in questa occasione. Credo che va data
maggiore risalto a questa esperienza. Io l'ho vissuta un
pò come forma sperimentale, ma mi piacerebbe di più
capire cosa è successo, che dinamiche sono avvenute,
ecc. Ci ripenso spesso a questa esperienza e quindi organizzare
delle chat di confronto mi trova d'accordo.
Ciao a tutti
Luciano
Innanzi tutto devo dire di esser felice di sapere che a
breve ri-inizierà un altra chat, con altri temi di
cui saremo chiamati a discutere. Ringrazio Margherita per
avermi "udito" :-). Devo pur dire che, fa onore
a Mattia il fatto di sapersi mettere in discussione, di
essere disposto a rileggere sé stesso (cosa che non
tutti sappiamo fare), e ciò grazie pure al lab. che
sotto certi aspetti si è mostrato pure "formativo".
Credo che il lab. sia stato per tutti un'esperienza unica,
e credo che noi, in qualità di umanauti si possa
essere considerati dei pionieri, degli argonauti del virtuale.......Allora
mi chiedo e vi chiedo, perchè Arips non rilascia
a noi partecipanti un "attestato di partecipazione"?
ad esempio. Credo che ciò conferirebbe una maggior
valenza sotto il profilo delle competenze ulterirmente acquisite
da un lato, mentre dall'altro darebbe il giusto status ad
Arips in quanto formatore di umani maggiormente consapevoli
dei propri limiti. Che ne dite?Con affetto,Mirco
Carissimi, mi piace l'idea di Mirco e spero sia possibile
continuare qs rapporto. Anch'io sarei curioso di capire
le defezioni. Come "nuovo" all'esperienza mi è
sembrata coinvolgente ed interessante, oltre che sicuramente
difficile più per il tema che per le questioni tecniche.
Mi pareva anche che ci fosse un grande livello di libertà
e un po' mi stupisce che non ci siamo più lanciati
a provare cose nuove: in fondo cosa poteva succedere? Certo
io che credevo di essere un creativo sono un po' deluso
di me, ma qs è uno stimolo a studiare e a migliorare.
In ogni caso mi sono anche divertito (oltre che arrabiato)
e mi piacerebbe avere l'occasione per capire, a posteriori
i motivi dei comportamenti altrui, Luca per primo, che mi
pareva attaccasse in particolare me.
Spero che l'idea di Mirco venga portata avanti. MATTIA
Mi è dispiaciuto non poter partecipare agli ultimi
2 giorni del Lab...ero così presa e interessata,
un'esperienza nuova, entusiasmante. Le novità mi
interessano sempre. Ho letto dei due incontri e mi siete
mancati anche di più. Luca diceva che non ero stata
presente per l'intensità della cosa. Magari! Non
c'ero perchè non ho teefono e pc a casa quindi potevo
partecipare solo dall'ufficio. Però è vero
che l'intensità era forte, anche nelle chat che sembravano
più inconcludenti, quelle che finivano con un "niente
di fatto".
C'era sempre qualcosa da imparare, una pietra in meno che
copriva l'ingresso all'ignoto.
Mi è dispiaciuto fare lo spettatore ma, leggendo,
ho percepito i dubbi, le ansie, e la compulsione mentre
tutti insultavano tutti e Arp scandiva i secondi alla fine.
Non credo che un gruppo del genere avrebbe mai potuto combattere
unitamente Mostrofic...probabilmente si sarebbero formate
tutte TF indipendenti, schegge impazzite che, però,
avrebbero dato filo da torcere. Quello che umano, più
che detto, è stato fatto, messo in atto in ogni lite
e battuta. Siamo l'arroganza, la fragilità l'inconcludenza
dimostrata quando, a pochi minuti dalla fine, non si faceva
altro che darsi insulti. Siamo pronti a combattere per la
libertà ma non a comunicare per salvarci la pelle.
Quelli che mancavano (do ragione a non so chi)hanno pensato
a un'incontro solamente a scopo "divertimento".
Per ora basta.
Fatemi sapere se intendete rivedervi, avrei un'immenso piacere
a risentirvi tutti. Baci , Pam
Come spesso si dice, è stato bello finché
è durato, però.....Però, è bello
pure il ripensare. Affiorano le sensazioni scaturite nel
quando un gruppo si andava a costituire, tornano le nostalgie
per quei compagni che poi alla fine, per un motivo o per
l'altro, mi hanno lasciato solo a continuare un gruppo che
non conteneva altri che me stesso, tornano sublimando gioie
ed incomprensioni, rabbie e delusioni, accattivanti speranze
e vane illusioni, tornano alla mente insomma, tutte le varie
sfumature che caratterizzano la vita, le passioni, i sentimenti,
i giochi.......
Ma forte torna in me alla mente un dubbio, perchè
quegli abbandoni mai dichiarati, perchè quelle fughe.
Samantha aveva degli ottimi potenziali relazionali, cosi
pure Barry, e pure Celeste, che forse non ha compreso, ma
tutti se ne sono andati...senza un saluto, senza una motivazione
sostenibile, senza una parola.....
Vengo catapultato nel gruppo del martedi, ma non vengo
accettato appieno, chi mi trova arrogante, chi sostiene
non voglia omologarmi ad un sentire comune, chi chiede la
mia espulsione....Alla fine, vengo "adottato"
nel gruppo del martedi, ma mai accettato, oramai sono l'intruso,
lo xenos, il viandante che va e vione, e proprio in nome
della mia estraneita a fatti relazionali, ho la sensazione
di essere percepito come infastidente, uno che non usa ma
ab-usa.
Ma dopo due mesi, arrivo al lab, senza un gruppo amico,
senza comprensioni di sorta, mi sento ancora un intruso
tra amici, mi sento differente.
Luca, credo sia l'unico che abbia cercato di comprendermi,
credo sia l'un ico che abbia mostrato la non indifferenza,
forse è l'unico che, a quanto posso aver percepito
sotto molti aspetti mi somiglia, è ironico, sdrammatizza,
non si sente una vittima, e....da quanto posso aver capito,
è..come me, di sinistra. Si credo, ma uso prudenza
in questo, due mesi di chat me lo hanno insegnato, credo
che sia quello che mi è rimasto più simpatico,
il più affine il più scherzoso.......................
La parola antipatia, non la uso, nessuno, e dico nessuno
ho in antipatia, mi è simpatico pure Luciano, Laura
(che mi ha deluso un po' per le sentenze pronunciate sul
mio modo di comportarmi senza approfondire), Cristina che
ai miei occhi ha recuperato soprattutto nell'ultima chat
del lab, Gegia...disgraziata!! :-), Saulo, che invero non
ho inquadrato, ma che mi è simpatico perchè
ha voluto esprimere le sue sensazioni sul forum, Mattia,
che pareva aspettasse la pegellina per vedere chi era "il
migliore", gli arips che mi piaceva prendere a volte
per i fondelli, mentre a volte mi ci confidavo........insomma
amici è stato bello, costruttivo, a tratti intenso.......................
Ora, ...adesso che tutto è finito, spero continuino
le nostre frequentazioni, ho mandato pure una mail a Cristina
(visto che fa parte di psicopolis come me), sarà
per non aver avuto un mio gruppo, sarà perchè
non ho voluto far parte di una TF che ritenevo basata su
presupposti menzogneri, tornerei con fierezza a non omologarmi
ad una percezione soggettiva, pur di dare un risultato qualunque,
solo allo scopo di appartenere ad un gruppo. No tornerei
a manifestare il dissenso perchè è cosi che
faccio nella vita, perchè è su premesse ben
più solide che costruisco le mie relazioni.
Bene, ora non vi è più un tempo a scadere,
possiamo costruire relazioni autogovernandoci i tempi e
i modi in modo autonomo.
Allora, se vi interessa lancio un'idea, si perchè
fui io che, dal Senato Magistrale lanciai l'idea di incontri
in chat su psicopolis, dove poi,.. altri, presero la decisione
del lab ...Allora propongo di incontrarci, se vi va, in
una chat di psicopolis, stabilendo magari temi da discutere
e tempi in cui discuterne. Che ne dite?
Rivolgo l'invito ovviamente pure ad ignazio, margherita
(mitica!.."in una notte buia e tempestosa ti racconterò..",
guido, vittoria, e chi altro. Rispondete perchè,
vi dico, .... :
"La domanda è la forma esattamente inversa
della sfida. E' la forma dolce del ricatto e dell'isteria:
<< Ho bisogno di te e dunque tu non puoi non rispondere,
perchè sei inqualche modo responsabile, psicologicamente
responsabile di questo bisogno che ho di te. Ee se tu non
mi rispondi, mi sprofondi nella depressione >>.Jean
Baudrillard
Capito? questa è la responsabilità che vi
incollo qualora voi scegliate la "non-risposta"
alla mia domanda. Con affetto,
Mirco (Temistocle)
Ciao ex compagni davventura,
una di quelle che non si dimenticano spesso!
Tutta la serata di sabato sono stato a leccarmi le ferite,
mi sentivo una cavia- quei topolini che introducono in un
labirinto e poi gli fanno affrontare delle prove-.Domenica
ho cercato di uscire da questa melma per mettere insieme
tutte le cose che avevo notato. E nato un sentimento
di gratitudine e di ammirazione: siete stati geniali!
Avete preparato il lab davvero bene, non ho mai visto una
tale organizzazione. Ho deciso! Voglio fare il formatore,
lanno prossimo sarò il primo iscritto al corso
di orientamento della vostra scuola.
Rispetto ad altri giochi di simulazione non virtuali a cui
ho partecipato ho fatto fatica nella fase iniziale, penso
perché si trattasse di attività con soli scopi
ludici (e quindi non lab) e la paura di far bella figura
era sicuramente minore.
Non so perché 'gli altri non abbiano partecipato,
probabilmente per il tema che risulta particolarmente impegnativo
e forse perché nella preparazione tutte quelle Laura
Rosso esperte di chat e così perfette nelle
loro imperfezioni, mettevano un po di timore. Comunque
labbondante presenza di cy ( = programmati) rispetto
agli umani ORA non mi dispiace, ho più vantaggi personali:
grazie a loro sono entrato più nel vivo della simulazione
e ho più materiale dove sono direttamente coinvolto
su cui lavorare.
Un rammarico: mi sarebbe piaciuto fare il lab veramente
da anonimo (una incompetenza tecnica mi ha fregato) o meglio
credere di esserlo finchè non avrei preso coscienza...Anche
se per ora credo che la sostanza del mio comportamento non
sarebbe cambiata.
Fin qui intuizioni, per la parte ragionata e d'analisi delle
dinamiche riprenderò il materiale dopo una settimana
di pausa.
Un grazie a tutti. Un bel bacio a Laura ed un forte abbraccio
a Luciano. SAULO
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