INTERVENTI DI SVILUPPO ORGANIZZATIVO

ATTENZIONE! Tutti gli interventi qui presentati possono essere realizzati presso i clienti interessati, presso la sede ARISP (BS), ma anche ON LINE, con una forte riduzione dei costi organizzativi.

Diagnosi organizzativa/clima organizzativo

Scopi di un tale intervento sono:

  • aumento della consapevolezza dei singoli, dei gruppi e del sistema rispetto alla situazione in cui si trovano
  • incremento del senso di appartenenza al sistema
  • raccolta di dati informativi sullo stato dei singoli, dei gruppi operativi, del sistema nel suo complesso

Strumento usato è la Ricerca-Intervento che prenderà in esame tutti gli aspetti dell’organizzazione e in particolare:

  • le modalità di comunicazione interne e con l’esterno
  • i ruoli ed i compiti e le modalità di assegnazione degli stessi
  • i carichi di lavoro
  • le connessioni fra i diversi ruoli
  • le tecniche manageriali utilizzate
  • la programmazione delle attività operative
  • i tempi di lavoro
  • il modello organizzativo nel suo complesso
  • il grado di professionalità degli operatori coinvolti in rapporto ai ruoli ed ai compiti
  • le modalità ed i percorsi di carriera interni ai diversi percorsi
  • il livello di stress negli addetti, distinguendone i livelli
  • l’immagine dell’organizzazione fra gli addetti.

Lavoro d’équipe e coordinamento

A seconda della situazione di partenza dell’Azienda e dei suoi operatori, verranno predisposti specifici iter formativi che dunque rispondono sia alle esigenze dei singoli, sia a quelle dell’organizzazione.

Obiettivi dell’attività in termini generali sono::

    • miglioramento delle capacità di comunicazione interpersonale
    • aumento delle conoscenze teoriche relativamente ai gruppi ed alle dinamiche che li distinguono
    • stimolazione e potenziamento delle capacità di lavoro in situazione di piccolo gruppo
    • acquisizione di tecniche di intervento in un gruppo di lavoro
    • conoscenza e capacità d’uso di tecniche di progettazione creativa.

A seconda dei livelli di partenza dei partecipanti e dei bisogni dell’azienda, i percorsi potranno toccare tutte o alcune delle aree seguenti:

  • sensibilizzazione alle dinamiche di gruppo
  • teorie di riferimento relativamente all’evoluzione dei gruppi
  • la comunicazione verbale o non verbale
  • il "riscaldamento del gruppo" e la sua socializzazione
  • i ruoli e la leadership
  • i processi decisori
  • i conflitti
  • la negoziazione
  • l’organizzazione in un gruppo di lavoro
  • la progettazione
  • la pianificazione di un’attività
  • la gestione di un gruppo di lavoro
  • i momenti critici ed il loro superamento.

Evaluation

Rispetto a questi temi le offerte possono essere diversificate, in rapporto agli obiettivi e alle necessità del richiedente. In particolare è possibile fornire:

    • una procedura, una metodologia e degli strumenti di evaluation coerenti in rapporto alle situazioni e alle necessità operative;
    • un percorso formativo con lo scopo di fornire competenze di base in merito all’evaluation ad operatori interni al sistema, per consentire allo stesso la possibilità di autonomizzarsi al più presto;
    • una collaborazione relativamente alla raccolta e all’elaborazione dei dati ed alla stesura di relazioni periodiche sull’andamento degli stessi;
    • un intervento in "situazioni critiche" per la predisposizione di strumenti appositi per approfondire particolari problemi che si dovessero via via presentare. (altre info....)

Riduzione del burn-out

E’ ormai abbastanza acquisito ed accettato da tutti che esistano situazioni di lavoro che producono negli operatori addetti ad uno stato di stress che agisce sia su di loro sia sulle loro prestazioni professionali. In particolare questo accade in attività che riguardano l’area socio-sanitaria, ma può toccare anche contesti diversi in cui, per esempio, il rapporto coi colleghi, necessario per raggiungere il proprio obiettivo operativo, è difficile o deteriorato.

Un questionario che può essere usato in due versioni, una più complessa, ma anche più ricca ed articolata, ed una più semplice e che è possibile autosomministrarsi, consente di poter tenere costantemente sotto controllo il proprio livello di stress/burn-out.

La proposta intende quindi in questo caso predisporre velocemente, ma anche in maniera dettagliata, una diagnosi relativamente al burn-out degli operatori impegnati in tutta la struttura o in particolari reparti di essa. L’informazione conseguente è certo molto importante perché offre uno spaccato sullo stato di salute del "fattore umano" all’interno dell’organizzazione e, benchè l’intervento non preveda in sé un’immediata attività di soluzione del problema, è possibile concludere il lavoro con suggerimenti utili a ristabilire il benessere fra i lavoratori. (altre info 1.....altre info 2.....)

Marketing sociale

    Nel settore sociale ancora oggi è ritenuta da molti un elemento eticamente scorretto, ma è ormai assodata l’importanza delle strategie di marketing – sociale perché si propone di valorizzare l’immateriale- e si è finalmente consapevoli che senza esse alcuni progetti sarebbero del tutto invisibili per i destinatari interessati, oltre che per tutti i membri della Comunità.(altre info....)

In quest’area le iniziative sono:

  • attività di tipo formativo per migliorare le competenze tipiche di quest’area negli operatori destinati ad occuparsene;
  • interventi specifici all’interno di progetti già in essere
  • consulenza relativamente a progetti che richiedono una maggiore visibilità
  • attività di progettazione di iniziative di marketing.

Mappa delle competenze / Il capitale umano

Nelle imprese odierne, caratterizzate da un accentuato processo di smaterializzazione, il capitale umano è la prima ricchezza. Scoprire, valutare, collegare e sviluppare le competenze umane in una mappatura autogestita per via informatica, equivale a incrementare e sviluppare la ricchezza dell'organizzazione. (altre info...)