La logica si può definire come l'insieme
delle regole di funzionamento del pensiero.La logica di Aristotele
si basa sulle tre leggi generali della logica:
I. Principio di identità: ogni cosa è ciò
che è e non qualcosaltro (ogni cosa è determinata).
II. Principio di non contraddizione: ogni cosa non può
essere e non essere la stessa cosa contemporaneamente.
III. Principio del terzo escluso: ogni cosa o gode o non gode
di una certa proprietà (non cè qualcosa di
intermedio fra due proposizioni contraddittorie).Con la fisica
moderna (la meccanica quantistica) si è però passati
da una logica aristotelica o del terzo escluso, ad una eraclitea
(antidialettica) che invece lo include sostituendo il principio
di non contraddizione con quello di complementare contraddittorietà
; potendo un quanto essere e non essere contemporaneamente due
rappresentazioni opposte di una stessa realtà: particella
ed onda. Cosa che poi rappresenta il vero paradosso del divenire
della realtà in generale quando "nello stesso fiume
scendiamo e non scendiamo; siamo e non siamo" (Eraclito).La
questione è ripresa e sistematizzata da Matte Blanco nelle
sue ricerche sulla bilogica e sullinconscio come Infinite
Sets (insiemi infiniti). Il punto di Matte Blanco sarà
che linconscio di Freud funziona sia asimmetricamente (cioè
in accordo con la logica aristotelica o, anche, bivalente), sia
simmetricamente (cioè in opposizione alla logica aristotelica).
Si tratta appunto, nellinconscio e nellemozione che
aprono allinfinito, di bilogica. Le leggi logiche del pensiero
(ad esempio la legge di contraddizione) non si applicano allinconscio.
Linconscio non conosce il no. Linconscio, così
come lemozione, infinitizza laut-aut in et-et. Linconscio
tratta lo spazio e il tempo in modo altro rispetto allestetica
di Kant. Linconscio, dice Freud, potrebbe essere anche chiamato
Regno dellIllogico. Matte Blanco ridefinirà lillogico
di Freud in una logica altra, simmetrica (oltre cha anaclitica,
dal momento che si appoggia alla logica asimmetrica).La psico-logica
si esprime nel contenitore spazio-tempo. Questo significa non
solo che funziona secondo regole di simmetria, dove ogni cosa
è anche il suo contrario e l'insieme che la comprende,
ma anche secondo ogni punto di vista spaziale (attivo-passivo,
vicino-lontano, dentro-fuori, sopra-sotto) e temporale (passato-futuro,
memoria-immaginazione).