beta, 2011 e seg.
Alla ricerca dei mattoni della psiche (opera in progress di G.Contessa)
Non possiamo non essere figli. Non possiamo non essere fratelli in umanità
1 - Psicoma
Struttura della personalità
2 - Proteoma e Metaboloma
Funzionamento interno e relazionale
3 - Competenze/Carenze
Profili e test diagnostici
4 - Connettoma
Psicoma del soggetto plurale
Psico-logica
La logica si può definire come l'insieme delle regole di funzionamento del pensiero.La logica di Aristotele si basa sulle tre leggi generali della logica:

I. Principio di identità: ogni cosa è ciò che è e non qualcos’altro (ogni cosa è determinata).

II. Principio di non contraddizione: ogni cosa non può essere e non essere la stessa cosa contemporaneamente.

III. Principio del terzo escluso: ogni cosa o gode o non gode di una certa proprietà (non c’è qualcosa di intermedio fra due proposizioni contraddittorie).Con la fisica moderna (la meccanica quantistica) si è però passati da una logica aristotelica o del terzo escluso, ad una eraclitea (antidialettica) che invece lo include sostituendo il principio di non contraddizione con quello di complementare contraddittorietà ; potendo un quanto essere e non essere contemporaneamente due rappresentazioni opposte di una stessa realtà: particella ed onda. Cosa che poi rappresenta il vero paradosso del divenire della realtà in generale quando "nello stesso fiume scendiamo e non scendiamo; siamo e non siamo" (Eraclito).La questione è ripresa e sistematizzata da Matte Blanco nelle sue ricerche sulla bilogica e sull’inconscio come Infinite Sets (insiemi infiniti). Il punto di Matte Blanco sarà che l’inconscio di Freud funziona sia asimmetricamente (cioè in accordo con la logica aristotelica o, anche, bivalente), sia simmetricamente (cioè in opposizione alla logica aristotelica). Si tratta appunto, nell’inconscio e nell’emozione che aprono all’infinito, di bilogica. Le leggi logiche del pensiero (ad esempio la legge di contraddizione) non si applicano all’inconscio. L’inconscio non conosce il no. L’inconscio, così come l’emozione, infinitizza l’aut-aut in et-et. L’inconscio tratta lo spazio e il tempo in modo altro rispetto all’estetica di Kant. L’inconscio, dice Freud, potrebbe essere anche chiamato Regno dell’Illogico. Matte Blanco ridefinirà l’illogico di Freud in una logica altra, simmetrica (oltre cha anaclitica, dal momento che si appoggia alla logica asimmetrica).La psico-logica si esprime nel contenitore spazio-tempo. Questo significa non solo che funziona secondo regole di simmetria, dove ogni cosa è anche il suo contrario e l'insieme che la comprende, ma anche secondo ogni punto di vista spaziale (attivo-passivo, vicino-lontano, dentro-fuori, sopra-sotto) e temporale (passato-futuro, memoria-immaginazione).