Dinamiche di gruppo e cenoni in famiglia o fra amici
(Guido Contessa)

Tutto è stato detto sulle dinamiche di gruppo al lavoro, fra colleghi, fra dirigenti o fra utenti dei servizi socio-assistenziali. Più raramente si ricorda che i primi studi di K.Lewin sui gruppi sono stati fatti fra amici "boy scouts".
Le recenti cene festive in famiglia o fra amici danno l'opportunità di applicare le teorie dei gruppi a queste entità "private" e meno studiate.
La premessa è che un gruppo è un insieme di legami, intento a fare quello per cui si riunisce, e nel quale il "noi" e gli "io" interagiscono armonicamente. Gli studi sulle dinamiche di gruppo ci permettono di valutare se la famiglia o il gruppo di amici con cui passiamo i cenoni delle feste sia un vero insieme armonioso e funzionale. Purtroppo, questo non avviene sempre e capita di sentire che "qualcosa non va" senza però riuscire a spiegarlo.
Ecco i principali fenomeni disfiunzionali che vengono chiamati "difese" di gruppo, perchè si tratta di atteggiamenti e comportamenti tesi a indebolire o non riconoscere l'insieme.

1. Fuga nel passato
Quando alcuni membri del gruppo si raccontano episodi del passato che riguardano solo una parte e non tutti. Il risultato è la esclusione di un numero consistente (a volte uno solo) dei presenti.

2. Fuga all'esterno
Quando si parla di qualcosa di esterno al gruppo, evitando di coinvolgere uno o più membri che del tema esterno potrebbero essere esperti.

3. Silenzio
Quando uno o più membri non si esprimono nè vengono invitati a farlo.

4. Capro espiatorio
Quando viene, più o meno bonariamente, preso in giro qualche membro del gruppo.

5. Leadership contrastata
Quando qualcuno cerca di impostare una qualche comunicazione di gruppo, ma viene seguito solo da pochi.

6. Sottogruppi o coppie
Quando la conversazione non è fra tutti, ma i membri del gruppo di dividono in nuclei di 2/3 soggetti per comunicare fra loro.

7. Svalorizzazione o indifferenza
Quando il gruppo svalorizza, sottovaluta o non mostra alcuna curiosità verso la storia, le competenze, i problemi di ognuno dei membri.