XXII
LABORATORIO DI DINAMICHE DI GRUPPO E DI COMUNITA
IL GIOCATORE DI POKER (il rischio, la
sfida, lazzardo)
Esiste
un fenomeno sociale costante che in certi periodi appare
più visibile che in altri e che trae il suo interesse da
una intuitiva relazione con la situazione storica e sociale.
Si tratta
della tendenza, molto diffusa tra i giovani, ma ora anche
nel mondo adulto, a competere col destino, sfidare la sorte,
misurarsi col limite. I giovani esprimono questa tendenza
con certe folli corse in auto o in moto; con lassunzione
di sostanze eccitanti; con la passione per sport pericolosi
come il deltaplano, il parapendio, il free-climbing. Gli
adulti si impegnano in traversate desertiche, oceaniche
e polari; fanno la coda ai vari Camel Trophy; spendono miliardi
in tutti i giochi dazzardo possibili; lottano per
la Americas Cup.
Si tratta
dellemersione dellistinto di morte, che preme
sotto la soglia del benessere dOccidente; oppure del
bisogno di avventura, rafforzato da una società ipercontrollata;
oppure ancora di una disperata ricerca di identità e vitalità
per confronto con lannullamento e la fine?
Daltro
canto viviamo in unepoca di passaggio, per cui il
rischio e la sfida sono una necessità quotidiana per la
ricerca di un nuovo assetto planetario. Il problema è quello
di definire il confine tra rischio ragionevole, sfida calcolata,
e azzardo cieco: e il giocatore di poker sembra la perfetta
metafora della sintesi fra queste tre dimensioni.
Quanto
di abbandono al caso e di azione volontaria e consapevole
esiste nella assunzione dei rischi? Cosa separa il folle
cieco e suicida dal coraggioso che affronta le sfide e supera
i limiti?
Cosa
differenzia Ulisse da Icaro, Cristoforo Colombo dal Capitano
Achab, Prometeo dai fratelli Wright?
Per
cercare insieme risposte a queste ed altre domande, ARIPS
propone il suo XXI Laboratorio secondo lormai collaudato
modello di sintesi tra il metodo autocentrato la simulazione.
Lo
staff responsabile dellesperienza è composto da: F.Cavallin,
D.Campiotti, G.Contessa, I.Drudi, M.Fusina, M.V.Sardella,
M.Sberna, A.Terracciano.
Lappuntamento
è a Sulzano dIseo (Bs) dal 15 al 18 aprile 1993
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