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ANNIVERSARIO DELLA MORTE DI KURT LEWIN
La
metodologia e le tecniche usate dallArips per la realizzazione
di ricerche, studi e attività di formazione, è quella predisposta,
per lo meno negli elementi di base, partendo dai principi
e dalle teorie di Kurt Lewin, certamente uno dei più fecondi
e produttivi studiosi di psicologia sociale. Le teorie da
lui elaborate e poi ulteriormente precisate e perfezionate
dai suoi allievi presso il National Training Laboratory
(NTL), costituiscono anche i fondamenti della Psicologia
di Comunità e della prevenzione primaria che ormai da anni
vengono applicate anche in Italia. Lewin è stato ampiamente
studiato, nel mondo, e le sue teorie hanno generato numerosi
ampliamenti e approfondimenti che però sono ancora poco
conosciuti in Italia e, conseguentemente, poco applicati.
Come Associazione è nostro interesse divulgare questo tipo
di cultura, perché crediamo che ciò porti anche ad unevoluzione
degli interventi che si vanno realizzando nel settore della
prevenzione in senso lato, in un momento in cui il fenomeno
del disagio sta assumendo aspetti preoccupanti e per certi
versi sorprendenti.
Così
abbiamo deciso di ricordare lopera di Lewin, nel cinquantesimo
anniversario della sua morte, con due manifestazioni che
idealmente sottolineano il suo approccio allo studio dei
fenomeni umani e sociali, e il suo punto di vista. Lidea
è di fare quasi una verifica delle teorie lewiniane e dellevoluzione
eventuale che esse hanno subito anche in relazione ai cambiamenti
culturali e di vita dellumanità: ci sono aspetti che
sono totalmente spariti e altri che stanno emergendo? E
importante anche capire il livello di risonanza di queste
teorie, la loro penetrazione fra gli studiosi
del settore, ma anche la loro concreta applicazione attraverso
gli interventi realizzati. Poiché in Italia questa branca
della psicologia ha un numero limitato di seguaci, abbiamo
pensato di tastare il polso anche allEuropa.
Ci interessa in più verificare la fattibilità, ma anche
lattualità della tecnica del T-group intesa in senso
classico, il che significa, soprattutto, prolungata nel
tempo rispetto alle nostre abitudini. In questi ultimi 10/15
anni i seminari di questo genere sono andati concentrandosi
fino ad una dimensione minima di 2 giornate, dove a volte
il tempo che intercorre dallinizio alla fine dellesperienza
non supera le 36 ore. E possibile che la riduzione
del tempo intacchi in modo significativo i risultati dellesperienza.
Ci vogliamo riprovare con i tempi più tranquilli
di K.Lewin.
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