XX
LABORATORIO DI DINAMICHE DI GRUPPO E DI COMUNITALA
SPADA, IL DIAMANTE, LO SPECCHIO
I
POTERI DELLA BELLEZZA E LA BELLEZZA DEI POTERI
11-14
aprile 1992 Sulzano (Bs)
Secondo
unantica leggenda orientale ci sono tre modi o forme
di potere. La spada simboleggia il potere della forza, il
dominio delle armi e della guerra, la servitù fondata sulla
paura.
Il diamante
rappresenta il potere della ricchezza, la corruzione del
denaro, la dipendenza basata sul consenso mercificato.
Lo specchio
è la metafora del potere della coscienza, il potenziale
dellauto-rilfessione, la ricerca centrata sul rivolgere
gli occhi dentro di sé.
Tre
forme di potere: le prime due correlate al dominio, la terza
collegabile al potenziale e possibile da esprimere.
La società
moderna, cresciuta sulla divisione delle funzioni umane,
ha gradualmente espropriato gli individui del potere, affidando
la spada ai Governi, il diamante alle Corporations e lo
specchio ai filosofi e agli artisti. Il cittadino comune
viene sollecitato a vivere senza poteri e dunque nella negazione
dei suoi potenziali e possibili.
Anzi, i poteri-potenziali-possibili non solo sono negati
e rimossi, ma assumono in molti soggetti un ruolo fantasmatico
minaccioso e terrifico. Quasi che, attraverso lo specchio
e dentro di sé, ciascuno non potesse che vedere limmagine
del delitto e della morte.
Freud
ha segnalato un certo numero di casi di angoscia da
successo che colpisce i soggetti impauriti dalla scoperta
di oggetti buoni dentro e fuori di sé. Pagliarani
ha dato un importante contributo sulla angoscia della
Bellezza, che impedisce ai soggetti di avere il coraggio
di Venere, cioè il coraggio di scoprire il tesoro
di bellezza e di potere che hanno in sé.
Milioni
di persone sembrano oggi avere langoscia della Bellezza
e del Successo, cioè la paura di guardarsi allo specchio
per scoprire i poteri di cui sono titolari;
la paura di vedersi belli e di essere amati; la paura di
esprimere il proprio potenziale e possibile.
Davanti allo specchio scopriamo lestetica (la nostra
bellezza) e letica (i nostri poteri e responsabilità),
uscendo dallanestesia e dallimpotenza (an-etica)
forniteci dalla spada e dai diamanti dei potenti.
Lo specchio ci consente di scoprire i poteri della nostra
Bellezza e la bellezza dei nostri Poteri.
Lestetica,
la bellezza artistica e sociale, la nostra bellezza interna
hanno poteri? Il potere, inteso come ricchezza potenziale
e orizzonte degli infiniti possibili della nostra esistenza,
contiene una bellezza?
E
per cercare insieme qualche ipotesi di risposta a queste
domande che lARIPS propone il suo XX Laboratorio di
Dinamiche di Gruppo e di Comunità.
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