XXI
LABORATORIO DI DINAMICHE DI GRUPPO E DI COMUNITA
IL
MORBO DI HUESTE (decisioni fra valori, razionalità e affetti)
Dal
dopoguerra è in atto nel mondo occidentale una progressiva
trasformazione della gerarchia dei valori. Questo mezzo
secolo di passaggio è stato caratterizzato dal relativismo
valoriale e dunque da un sistema definito di pensiero
debole.
Erroneamente
molti hanno parlato di caduta dei valori, laddove era in
atto una lenta mutazione fra valori riconosciuti socialmente
e valori fondati sulla razionalità privata. Una razionalità
che, persa la sua oggettività (cioè il fondamento del consenso
sociale), ha trovato radici nella soggettività.
La razionalità
soggettiva è il frutto della elaborazione del mondo affettivo,
cioè delle emozioni, dei bisogni psichici, delle pulsioni
individuali.
La guida
per le decisioni e per le azioni degli individui è dunque
il mondo interno, devastato dalla crisi e tormentato dai
dubbi. Lungi dallavverare la predizione nitschiana,
la caduta dei valori tradizionali non ha ancora prodotto
superuomini capaci di auto-orientarsi nellazione;
al contrario ha generato milioni di Io deboli
in perpetua ricerca di consenso interpersonale.
Luscita
da questo impasse storico sembra avere due possibilità.
La prima
è la definizione di una nuova gerarchia valoriale, sorretta
da una situazione politica neo-imperiale: una strada coerente
con la conservazione delle debolezze individuali. La seconda
è la convivenza di molteplici micro-aggregazioni valoriali,
legittimate da un ordine politico di tipo federativo: e
questa strada richiede un processo di sviluppo e rafforzamento
delle capacità dei singoli.
Nel
frattempo, come prendere le grandi decisioni, tipiche degli
stati di crisi? A quale razionalità fare ricorso? Come legittimare
le scelte e come tenere sotto controllo il mondo emotivo
nei suoi risvolti più oscuri e regressivi?
Per
cercare insieme risposte a queste e altre domande, ARIPS
propone il suo XXI Laboratorio, secondo lormai collaudato
modello di sintesi fra il metodo autocentrato e la simulazione.
Lo staff
responsabile dellesperienza è composto da: F.Cavallin,
D.Campiotti, G.Contessa, I.Drudi, M.Fusina, M.V.Sardella,
M.Sberna, A.Terracciano.
Lappuntamento
è a Sulzano dIseo (Bs) dal 3 al 6 aprile 1993
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