3°
Laboratorio di dinamiche di gruppo e comunità
Ogni
individuo vive ed opera in una o più comunità (famiglia,
quartiere) e si trova ad osservare ed agire comportamenti
e dinamiche a cui non da dare spiegazioni che, spesso, gli
creano problemi e su cui, il più delle volte, non riesce
ad intervenire per poter apportare modificazioni.
Ci sono leggi precise, formali e informali,
che regolano i rapporti dei gruppi tra loro e dei gruppi
con la comunità ed è importantissimo per lindividuo
in generale e per loperatore sociale in particolare
capire queste leggi e interpretarle. Ma soprattutto è importante
studiare i meccanismi per modificarle in modo da rendere
sia il gruppo che la comunità più funzionali ai bisogni
dellindividuo. Su questo tipo di problematiche esistono
in Italia pochi studi, essenzialmente teorici. LARIPS,
che dalla sua fondazione ha come obiettivo principale lo
studio e lintervento sulle comunità, propone la III°
edizione del Laboratorio di dinamiche di gruppo e di comunità,
per approfondire lo studio di queste tematiche. Si vuole
consentire ai partecipanti di vivere una situazione comunitaria
e di sperimentare personalmente le dinamiche, i meccanismi,
gli aspetti principali della vita di gruppo, in un contesto
più ampio quale quello della comunità.
Questa
metodologia attiva, che si basa essenzialmente sui contributi
dati da K.lewin sullimpiego dei gruppi per il cambiamento
sociale, è fondata sulla convinzione che gli individui possono
vivere meglio, se apprendono le dinamiche di
gruppo e di intergruppo che si sviluppano allinterno
dei sistemi sociali. Il seminario si basa sul presupposto
che tutti sono in grado di cambiare la comunità
di cui fanno parte, purché comprendano quello che sta avvenendo
il loro stessi e negli altri e imparino a gestire situazioni
di ansia, di insicurezza, di caos.
Contenuti
Nel
laboratorio verranno affrontati temi quali la comunicazione,
la leadership, la delega, la decisione, il conflitto nel
piccolo gruppo e fra gruppi.
Metodologia
Verrà utilizzata la metodologia autocentrata
dal T-group e i suoi derivati: i partecipanti saranno attori
ed analizzatori di tutto ciò che avverrà nel Laboratorio.
Si prevede anche luso di drammatizzazioni, esercitazioni
di comunicazione non verbale, giochi psicologici; per questo
motivo ci saranno unità di lavoro in piccolo gruppo, in
intergruppo e in plenaria.
Utenti
Il Laboratorio è rivolto a chi lavora
in gruppo e con i gruppi in situazioni collettive: operatori
sociali, culturali e sindacali; psicologi, assistenti sociali,
presidi e direttori didattici, rappresentanti di organismi
di base oltre che a studenti delle scienze sociali.
Staff, orari, sede
Il
laboratorio si svolgerà a Cattolica dal 30 aprile al 4
maggio e sarà condotto da:P.G.Branca, G. Contessa, P.Drioli,
R.Piz, M.V.Sardella, M.Sberna. E prevista la partecipazione
del professore di psicologia Charles Spielberger, direttore
del Centro Ricerche di Psicologia di Comunità dellUniversità
del South Florida.
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