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Laboratorio di dinamiche di gruppo e di comunità
Il laboratorio è alla sua seconda edizione.
Esso si propone di far vivere ai partecipanti unesperienza
di immersione emotiva nelle dinamiche del piccolo gruppo
e della comunità. Il laboratorio propone ciò che si potrebbe
chiamare una metodologia vivente grazie alla
quale, attraverso lesperienza, i partecipanti sono
in grado di studiare gli aspetti fondamentali della vita
di gruppo e della loro evoluzione allinterno della
comunità, in rapporto anche al cambiamento sociale. Questa
metodologia è fondata sulla convinzione che gli uomini
possono operare più efficacemente, essere più soddisfatti,
trasformare la comunità da loro scelta se apprendono a percepire
in modo diretto e personale la dinamica dei gruppi ed i
processi di intergruppo che si sviluppano allinterno
dei sistemi sociali. Spesso si cerca, coscientemente o no,
di minimizzare le problematiche relative allo sviluppo di
particolari dinamiche che nascono allinterno della
comunità. Ma a volte il risultato che si ottiene è diametralmente
opposto a quello che si cercava, perché le dinamiche che
si volevano soffocare ed evitare esplodono in modo incontrollato
e generano confusione, ansia, caos. Fissando dei limiti
il Laboratorio permette di studiare tali confusioni e la
loro origine. Il seminario si basa sulla convinzione che
tutti hanno in sé stessi la possibilità e la capacità di
rinnovare la cominità di cui fanno parte, a condizione di
sapersi assumere le proprie responsabilità divenendo coscienti
dei propri sentimenti, desideri, fantasmi. Idealmente i
partecipanti dovrebbero lasciare il seminario avendo acquisito
una maggiore comprensione della complessità dei comportamenti
umani e dei processi di gruppo e di comunità, in modo da
essere in grado di produrre dei cambiamenti nelle stesse
comunità in cui vivono. Ma non è prescritto ciò che ognuno
deve apprendere. Infatti lapproccio che si propone
è centrato sullinterpretazione dellesperienza
così comè vissuta e quindi ciascuno può arricchirsi
alla sua maniera, accettando ciò che gli pare valido e rifiutando
ciò che ai suoi occhi non lo è.
Obiettivi
Il laboratorio si propone di far sperimentare
ai partecipanti i principali fenomeni del piccolo gruppo
in contesto comunitario; di far aumentare la loro sensibilità
organizzativa e diagnostica; di offrire loro un contesto
protetto nel quale tentare nuove strategie di intervento
sociale.
Contenuti
Il Laboratorio affronterà i temi della
comunicazione allinterno del piccolo gruppo e fra
gruppi; della collaborazione e della competizione; del conflitto
e della trattativa; del potere e della partecipazione
Metodologia
Lesperienza si basa sul metodo
del T-group e dei suoi derivati; i partecipanti saranno
immersi in un contesto di simulazioni e stimolati ad impegnarsi
personalmente come attori ed insieme analizzatori dei diversi
eventi; sono previsti eventi di piccolo gruppo, di intergruppo
e di plenaria.
Partecipanti
Il Laboratorio è progettato per rispondere
alle esigenze professionali e personali di operatori sociali
che lavorano nel territorio: psicologi, assistenti sociali,
dirigenti scolastici, insegnanti, operatori sindacali e
culturali, responsabili di associazioni e rappresentanti
di organismi di base oltre che studenti di scienze umane.
Staff, orari, sede
Il Laboratorio si terrà a Lido di Camaiore
dal 30 aprile al 4 maggio 1980 e sarà condotto da:
P.G.branca, L.Carcano, G.Contessa, P.Drioli,
R.Martini, R.Piz, G.Pettigiani, M.V.Sardella, M.Sberna
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