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a cura della Community di WebMasterPoint.org

New York: cinque piccoli ratti trasformati in robots

Un gruppo di ricercatori dell’Università di New York, capitanati dallo scienziato Sanjiv Talwar, ha concluso in questi giorni un particolarissimo esperimento che ha visto micro-computer integrati nel cervello di piccoli roditori.

Durante l’esperimento cinque piccoli topi – definiti dai ricercatori i ratbots – sono stati radiocomandati attraverso un percorso ad ostacoli composto da cunicoli, vicoli ciechi e quant’altro.

Secondo gli scienziati i ratbots potranno essere utilizzati ad esempio per cercare persone scomparse sotto le macerie, valanghe o per azioni di sminamento. Durante l’esperimenti gli ordini sono stati inviati da un computer portatile munito di apposito software e di una particolare scheda per il trasferimento dei dati via onde-radio.

Gli scienziati hanno potuto gestire i ratti come se si trattasse di veri robots, facendoli saltare, girare, correre, salire le scale, camminare su piccoli tubicini e persino salire su una scaletta verticale.

"I nostri ratti sono stati guidati con estrema facilità e grazie ad un principio di funzionamento che, almeno in teoria, si presenta alquanto semplice” – ha spiegato il Dot. Talwar – “noi stimoliamo gli apparati sensoriali dei ratti spingendoli a compiere un’azione.

Quando questa azione è poi eseguita stimoliamo i centri nervosi che diffondono una sensazione di benessere; una sorta di ricompensa per l’azione svolta”.

Nel corso della presentazione dei risultati dell’esperimento il Dot. Talwar si è poi soffermato sui problemi etici legati all’utilizzo degli animali: "noi ricercatori sappiamo bene che i nostri esperimenti potrebbero sollevare complicate questioni etiche. Ricordiamo tuttavia che i nostri ratti serviranno per salvare vite umane vittime di disastri ambientali o provocati dalla ferocia dell’uomo. Inoltre, vorrei precisare che i nostri ratti hanno vissuto l’esperimento in modo sereno e che non hanno provato nessun dolore
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Fonte: Zoom.it
Articolo di: Marcello Tansini pubblicato il 19/06/02 alle ore 20.07.09