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Cyber Tgroup (sabato l5 giugno 2002 / trainer M. Vittoria Sardella)

Registrazione I° unità 9.30-ll

Vittoria Sardella trainer> Buongiorno

<maria grazia> buongiorno

<francol> buongiorno a tutti

<stefania maroni> buon giorno a tutti

<maria grazia> ciao stefania

<stefania maroni> chi è franco l?

Vittoria Sardella trainer > aspettiamo un paio di minuti in modo che possano connettersi tutti.

<maria grazia> ok

<laura> salve a tutti

<stefania maroni> ciao, ciao

<chiara> ciao,

<laura> chi è Francol?

Vittoria Sardella trainer > Il paio di minuti sono passati, do ufficialmente avvio ai lavori...

<laura> ok

<francol> francol corrisponde a franco tagliente.

<chiara> ok

<stefania maroni> ok

<Paola Ballabeni> ok

<francol> ok.

Vittoria Sardella trainer > Come sapete, si tratta di un gruppo "autocentrato", cioè che simultaneamente vive, cerca di capire e studia quello che succede nel gruppo nel momento in cui è riunito

<laura> ok

Vittoria Sardella trainer > In queste ore entreremo in relazione e vivremo e verificheremo le dinamiche che nascono in questo gruppo

<francol> confesso il mio disgaio a non vedervi in viso

Vittoria Sardella trainer > Per fare questo avremo a disposizione 5 unità di lavoro di l.30 h ciascun; tra una unità e l'altra ci saranno 30' di pausa, fatto eccezione per l'intervallo tra la seconda e la terza che sarà di 60'; alle l9.25 invierò ai vostri indirizzi email il questionario di valutazione dell'esperienza (insieme ai saluti!). Il mio ruolo è di aiutare il gruppo a svolgere il "compito". Buon lavoro

<francol> quale compito?

<laura> ciao Franco Tagliente! Io ho molte perplessità sulla tua identità (Ale??!) Puoi fare una breve presentazione?

<maria grazia> franco, in che senso "tagliente"?

<Paola Ballabeni> di cognome o di fatto?

<stefania maroni> è il cognome con il quale si è presentato

<laura> Che ne dite ragazze, la pensate come me?

<chiara> confermo, ma perchè non risponde?

<laura> E perchè ci sono 2 Alberto??

<stefania maroni> io mi chiedo, invece, se questo t group sia aperto atutti o sia solo per il semestre

<francol> sono nato a Savona l'll.6.l949 . Vivo e lavoro a Treviso. Sono sposato ed ho due figli. Svolgo l'attività di consulente di marketing per aziende venete. La mia passione è la scultura ed il teatro (burattini). Sono responsabile di un'associazione onlus Terra del Terzo Mondo impegnata in Etiopia per lo sviluppo economico di un villaggio a 450 km ad ovest di Addis Abeba: Gassa Chare. Non sono riuscito ad essere più succinto!

<maria grazia> non è ale

<Paola Ballabeni> era aperto anche ad altri!

<chiara> infatti

<alb> mi sono disconesso per sbaglio

<stefania maroni> allora ci siamo risposte

<Paola Ballabeni> no, c'era lòa pubblicità per tutti

<francol> sì, confermo. Io sapevo di questo t group da tre mesi

<Paola Ballabeni> franco cosa ti ha spinto a provare un t-group on line?

<laura> Franco stai facendo qulache lavoro con Arips o questa è la tua prima esperienza?

<francol> sono abituato a guardare negli occhi le persone che incontro. Forse però è possibile leggerne lo spirito anche utilizzando uno strumento barbaro come questo. Non ho alcun preconcetto verso il nuovo ed anzi lo cerco non per sfizio ma per un bisogno di "scoperta". Forse può aiutare la risposta dirvi con quale nome firmo le mie sculture "Rosacroce"...ma non sono un massone ve lo assicuro!

<laura> Franco, benvenuto tra noi! Scusa se ti credevo un altro, ma oggi manca una persona del gruppo che di solito ci fa scherzi e a volte si presenta con un altro nomeCi

<francol> no problem

<Paola Ballabeni> scusaci se facciamo un sacco di domande a te: è che noi ci conosciamo perchè stiamo facendo un semestre di orientamento con ARIPS

<stefania> scusate,mi sono sconnessa

<francol> me ne sono reso conto.

<Paola Ballabeni> anche io mi chiedevo come sarebbe stato un t-group senza avere la presenza degli altri davanti a me....

<maria grazia> hai sollecitato la nostra curiosità e il nostro interesse. sono contenta che tu sia con noi oggi. (x franco)

<francol> anch'io

<laura> Hai già fatto un t group ?

<Paola Ballabeni> in questo momento mi sento un po' protetta dallo schermo del computer e dal fatto che gli altri non mi vedono

<francol> lo schermo è come una maschera che si indossa "per levarsi la maschera"

<stefania> forse non sapevi che avresti trovato delle persone che già si conoscono e hanno lavorato già assieme

<francol> no

<laura> Che ne dite se facciamo una breve presentazione di noi?

<maria grazia> sì, sono d'accordo

<chiara> ok

<francol> ok

<stefania> ok sono laureata in ps.del lavoro, ho lavorato in società di ricerca e selezione del parsonale, oggi lavoro per Egeo, ho 35 anni sposata e due bimbe di 3 anni e mezzo e due anni, se hai delle altre curiosità chiedi pure

<laura> Io ho 30 anni, sono laureata in Lettere, lavoro in centro servizi formativi, mi occupo di coordinamento di corsi di specializzazione e faccio docenze sul mondo del lavoro e sul modulo della comunicazione. Abito a Villafranca di Verona. Sono tenace, dinamica ed ho un carattere socievole.

<chiara> sono chiara, ho 23 anni. Mi sono laureata a mi in scienze dellla formazione. Mi sono avvicinata ad Arips grazie ad egeo ed alla nostra tutor presso la quale sto svolgendo uno stage e collaborando con aiatel. hobby: La pallavolo, Il canto e le attività di bricolage grazie alle quali faccio laboratori creativi. Vivo a Bg.

<Paola Ballabeni> ho 29 anni, sono di Modena, lavoro a Bologna per l'Agenzia Sanitaria Regionale, dove mi occupo di formazione dei dirigenti sanitari della Regione. Vivo da sola, ho la passione del teatro, dello yoga, e di stare a contatto con le persone ovviamente....

<alb> alberto 23 anni, laureando in economia.

<maria grazia> io abito a reggio calabria. ho 3l anni, non sono sposata e non ho figli. collaboro con ARIPS da poco più di un anno. la mia passione (in tutte le accezioni del termine) è la mia associazione di volontariato (Telefono Amico) e la mia città. mi sento un po' fredda nel fare questa presentazione

<francol> insomma il vecchio del gruppo sarei io!

<Paola Ballabeni> beh, spero non ci consideri degli sbarbi!

<stefania> perchè?

<Paola Ballabeni> per l'età dicevo

<francol> beh, spero che non mi consideriate un nonno!

<laura> Non offenderti..dalle mie parti si dice: Gallina vecchia fa buon brodo!

<stefania> avendo tuttu quello che ho mi piacerebbe tornare indietro e sentirmi una sbarbi

<Paola Ballabeni> sicuramente gallina vecchia ha esperienze in più che creano lati interessanti dell personalità

<laura> Franco, una curiosità: perchè ti firmi Croce..?

<francol> non Croce, Rosacroce. Perchè è il nome di un mitico(?) personaggio vissuto molti secoli fa. Era un alchimista. E cos'è un ricercatore se non un alchimista?

<laura> Ho capito, grazie. Ma che cosa cerchi in particolare?

<francol> L'essenza della via, come Faust!

<laura> Ti sembra di essere sulla buona strada?

<francol> Sì

<alb> come si cerca l'essenza della vita in pratica (domanda un po per tutti, non solo per franco)?

<laura> Quali sono le cose più significative che hai scoperto finora?

Vittoria Sardella trainer > le presentazioni che avete scritto fino ad ora vi aiutano a conoscervi meglio?

<Paola Ballabeni> essenza della via, non della vita! sicuramente in maniera formale

<laura> Io cerco l'essenza della via osservando e meditando su me stessa e sulle persone con cui sto, sulla natura che mi circonda

<maria grazia> diciamo che è come se facessimo entrare gli altri in salotto, la stanza "buona" ma anche la meno vissuta

<francol> Narra un'antica leggenda indiana che un giovane maraja ordinò ai suoi sapienti di cercare per lui il segreto della vita e questi dopo decenni tornarono da lui che era ormai morente portandogli decine di libri. Impossibiulitato a legerli tutti chiese loro di farne un'estrema sintesi e questi prima che esalasse l'ultimo respiro gli dissero: "Maestà il segreto della vbita è NASCERE SOFFRIRE MORIRE" Ma non gli dissero il seguito. Quello l'ho scoperto da solo. Il seguito è che moriamo e poi continuaimao a rinasacere siano a quando al posto di questo barbaro struimento avremo imparato ad essere uniti in altro modo. Adamo sarà fianlemnte ritornato all'Eden da solo ma portando con se TUTTI. Ma che razza di domande fate?

<alb> ma che razza di risposta è questa? mi sembra un gran casino e basta.

<ste> nuovamente la coonessione

<laura> Stavamo riflettendo se la presentazione che abbiamo fatto è efficace e se ripsecchia la realtà

<ste> grazie

<laura> Concordo con M.grazia: asbbiamo presentato la parte migliore di noi

<maria grazia> a me non sembra un gran casino. la tua risposta mi piace moltissimo franco, mi dà da riflettere

<Paola Ballabeni> sinceramente non penso sia la migliore, ma solo quella formale

<maria grazia> più che la parte migliore, io intendevo dire che abbiamo messo in campo la parte più convenzionale

<Paola Ballabeni> esatto

<alb> credo che stiamo realizzando dei disegni bidimensionali di noi stessi; sono un pò senza spessore. D'altra parte da qualche parte bisogna cominciare. E poi....boh...un T-Group telamatico mi lascia perplesso.

<maria grazia> in salotto di solito si accolgono gli estranei o comunque le pesrone poco familiari

<laura> è vero, ma io nella mia ho messo nche un aspetto non convenzionale (il mio carattere, ..)

<ste> rispecchia la realtà, la semplifica di molto, non permette molte sfumature e per il momento, e visto il mezzo, è l'unico modo che ho a disposizione per farmi conoscere in maniera schematica n

<laura> D'altra parte attraverso le chat ci si conosce anche per come si scrive, per la modalità che si utilizza. Ho capito subito che Franco non era Ale proprio da questo

<francol> c'è anche un altro aspetto. Il fatto che non ci si possa permettere delle sfumature stimola alla sintesi

<ste> che non è il mio forte

<laura> neanche il mio!

<francol> la sintesi è un punto d'arrivo, mai di partenza

<ste> ma il non permettersi delle sfumature fa perdere anche gran parte di noi, che è quella forse più interessante, ma non verbalizzabile

<francol> questo è il rovescio della medaglia

Vittoria Sardella trainer > ...vi state fasciando la testa prima di esservela rotta!

<laura> Potremmo però presentarci indicando, in sintesi, qualche lato positivo e negativo di noi. Forse Franco potrebbe conoscerci meglio e noi lui. Andare al di là della presentazione formale..

<ste> possiamo anche chiedere a Franco che cosa vuole sapere e se vuole effettivamente sapere sapere qualche cosa di noi e da noi

<laura> Sono d'accordo

<Paola Ballabeni> sì

<maria grazia> in questo momento mi sto immaginando il gruppo in una stanza con questa disposizione: franco al centro, le altre intorno (alcune più vicine altre meno, ma comunque in cerchio), alberto più defilato, con le braccia conserte avvolto in un atteggiamento tenebroso ma anche tenero

<francol> io non ho lati, nè positivi, nè negativi. Perchè non è detto che quelli che comunemente sono definiti negativi non siano strumento necessario per acquisire coscienza di sè. Gli unici aspetti di me che vorrei modificare sono quelli che si manifestano tutte le volte che in modo consapevole o inconscio ferisco un altro. Non voglio conoscere di voi nulle di più di quanto ciascuno non desideri liberamente far conoscere.

<maria grazia> non riesco a dare una collocazione al trainer, per ora

<chiara> Mi sembra di vedere me la prima volta che vi ho conosciuto.

<ste> allora adesso ti senti con tutti noi?

<francol> Stefania, a chi hai rivolto la domanda?

<ste> a chiara

<chiara> in questa occasione sono andata dall'altra parte del gruppo.

<alb> che bella meta-visione maria Grazia! sorrido.

<Paola Ballabeni> cioè?

<laura> D'altra Parte, Chiara, nel momento in cui c'è una persona che non si conosce e con la quale si inizia a condividere un'esperienza, scatta dentro di me una grande desiderio di presentarmi(ci), di conoscerlo e di farlo sentire parte del gruppogia

<Paola Ballabeni> non è presentandosi che ci sente parte di un gruppo secondo me, ma solo quando inizi a condividere assieme

<francol> condividere cosa?

<chiara> Bhe all'inizio ho fatto fatica poi tutto si è ridimensionato con la collaborazione, le chatt....

<Paola Ballabeni> qualsiasi cosa

<laura> E' vero, ma all'inizio mi sembra che il riscaldamento avvenga meglio con la presentazione

<francol> qualasiasi cosa non è qualcosa che valga la pena condividere. Non credo che voi siate interessati a condividere banalità!

<maria grazia> (x alb: il fatto che tu sorrida mi rassicura... chissà perchè, ci penso...sorrido anch'io)

<Paola Ballabeni> qualsiasi cosa un gruppo abbia volgia di condividere, ok? anche a me MG è piaciuta la tua visione proprio geniale

<laura> Anche a me, anche se vorrei capire meglio da Alb come si sente

<ste> quell'ok era un po' incazzato o sbaglio? xpaola

<maria grazia> è quello che sentivo... tra l'altro la stanza era non molto illuminata

<Paola Ballabeni> perchè a volte si fanno puntualizzazioni inutili, ovvio che non si ha voglia di condividere banalità in questa sede, ma magari un altro gruppo può farlo...., ma non era incazzato, era solo per tagliare lì il discorso. X ste

<ste> a me viene in mente ch enell'altro t group le banalità si cercava di condividerle il più possibile, almeno all'inizio, per non affogare nei silenzi impossibili

<Paola Ballabeni> già, ma io in questa sede mi sento un po' più protetta da eventuali silenzi….non trovate anche voi?

<francol> le banalità come riscaldamento sono un'ottima cosa!

<maria grazia> cosa intendete per banalità?

<ste> soprattutto non ci sono grossi silenzi

<Paola Ballabeni> già

<laura> Anch'io, d'altra parte mancano gli sguardi, le espressioni, che ci mandavamo continuamente

<francol> visto che ho usato per primo questo termine nè dò la mia versione. Tutto ciò che non è diretto ad uno scopo!

<ste> discorsi non finalizzati al "compito" che ci hanno dato

<Paola Ballabeni> banale: superficiale, scontato...

<alb> siamo soldatini con un compito dettato da chi? non credo esistano banalità, forse intensità di comunicazione.

<maria grazia> grazie

<ste> x alby, si ma quando per interrompere un silenzio pesante e duraturo (anche delle mezze ore) tiri fuori argomenti privi di reale significato e contenuto per quello che stai facendo (il t group) e te ne accorgi, per me questo è banalità

<maria grazia> divagazione = banalità?

<ste> anche

Vittoria Sardella trainer > = difesa

<laura> Anche secondo me

<ste> infatti

<Paola Ballabeni> già

<chiara> sono in accordo

<alb> nelle mie categorie io definirei "bassa intensità di comunicazione" quella che Ste dice banalità. Molte delle cose datte da Franco seppur in teoria illuminanti mi sono sembrate proprio banali. Eppure che paroloni. Ed è anche un uomo di markentig.

<francol> Qui sono un uomo...non un uomo di marketing!

<alb> succinta ed efficace, mi sembra ancora marketing.

<laura> Io invece condivido quello che ha detto Stefy anche perchè, quando ti trovi in quei momenti a volte non sai più su che cosa arrampicarti e ti sembra che certe idee siano opportune, ma poi, dopo avrle dette vedi che sono fuori tema non sa. E sono quindi una difesa

<alb> laura mah...queste sono divagazioni teoriche da Maurizio Costanzo.

<Paola Ballabeni> super alb all'attacco

<laura> Per me non sono affatto teoriche perchè le ho sentite e le sento tuttora più vive che mai!!

<alb> terra terra chiama base attacco di aliene multiformi, alert alert scusate (alieni)

Vittoria Sardella trainer > amore odio riparazione...gelosia...

<francol> ho impiegato un sacco di anni per acapire che un gruppo funziona quando rispetta queste regole: nessuno dà giudizi e ognuno parla in prima persona

<alb> amore odio e altre sciochezze...non capisco la conduttrice. cosa intenderà?

<laura> E' quello che sta accadendo qui

<alb> Per Franco: ma sei fuori!

<maria grazia> secondo me un gruppo funziona quandoi giudizi non vengono repressi

<alb> non credo propiro vada così; forse a casa tua.

<Paola Ballabeni> a mio parere queste non sono regole di buon funzionamento, anzi..... i giudizi fanno parte di noi, si possono anche accettare, e parlare in prima persona denota un gran egoismo

<francol> Fuori da coSA?

<alb> VAIII PAOLA!!! sono con te.

<Paola Ballabeni> aliena a base

<ste> alb è rientrato nel gr. a tutti gli effetti, ma perchè ce la stiamo prendendo con franco? è il solito esterno da combattere? o alieno?

<Paola Ballabeni> ma io ho solo risposto a ciò che aveva detto

<ste> o è il solito modo di difendersi del gr?

<alb> no no io combatto tutti, ma Paola mi ha confortato.

<francol> parlare in prima persona non vuol dire parlare di sè. Non dare giudizi non vuol dire reprimerli; semmai vuol dire mettersi nella condizione di non farsene ed in loro vece creare punti di vista.

<ste> la mia espressione facciale parla chiaro!!! x alby

Vittoria Sardella trainer > ci ritroviamo alle ll.30

Registrazione II° unità ll.30-l3

Alle ll.30 nella "stanza" ci sono già alb maria grazia franco2 e chiara

<mg> ciao, scusate ma non risuscivo più ad entrare, ci siete?

<franco2> sì

<laura b> sì

<Paola> sì sì

<chiara> si ciao

Vittoria Sardella trainer > si

<mg> ok, grazie.

<stefania> si

<laura b> Come vi sentite? Olttre che accaldati?? Io sento che è molto diverso scriversi e non vedersi... Vedendo l'immagine di Mgrazia di prima e mi vedo in una stanza con voi, tutti immersi in pensieri che si intrecciano

<franco2> più che di dinamica di gruppo si dovrebbe parlare di statica di gruppo! Sorriso!!

<laura b> Statica a parole ma dinamica di pensiero...Il buio della stanza piano a piano se ne và, ed iniziano a entrare gradualmente raggi di luce...

<stefania> perchè dopo ogni pausa è così difficile ricominciare? le pause non servono a rigenerarci, ma a far svanire il contatto nato...

<Paola> sembra di dover ricominciare tutto da capo ogni volta...

<mg> eppure questo silenzio è nuovo: nella prima unità è mancato

<laura b> Secondo me però si parte da un gradino più in su

<franco2> non vi pare che questo dipenda dal fatto che non abbiamo ancora trovato un argomento/obiettivo che ci unisca oltre al fatto dell'aver piacere di stare insieme? proporrei che ciasacunom propoinga un argomento e poi si veda quel'è il tema che ottine emaggior consenso. Su questo potremmo iniziare

<stefania> xmg, c'era l'entusiasmo di ritrovarci e di conoscere chi è nuovo tra noi

<laura b> Ma l'obiettivo che ci unisce è la riflessione sul qui ed ora, assieme

<franco2> propongo due argomenti: quel futuro per l'umanità possiamo ipotizzare qui ed ora e come preparare il tè qui ed ora

<laura b> Io sono perplessa...forse andiamo fuori tema? Che ne dite voi?

<Paola> il te era interessante

<stefania> freddo grazie visto la temperatura

<laura b> Chiara, cosa ne pensi?

<chiara> a mala pena ipotizzo il mio di futuro, figuriamo se ipotizzo quello dell'umanità.per il te mi sta bene freddo grazie

<franco2> il mio futuro ma forse anche il tuo, Chiara, è strettamente collegato alla preparazione del tè!

<chiara> il tutto per dire e confermare la mia perplessità

<laura b> Mi sfugge il nesso...

<franco2> l'essenziale è invisibile agli occhi!

<stefania> alby, sei collassato o stai preparando un volumetto in risposta?

<chiara> il piccolo principe

<laura b> bella questa Chiara!!!

<chiara> solo l'indispensabile si può cogliere in fondo al cuore. Il mio testo preferito.

<mg> in questo momento provo un totale disinteresse per la ricerca degli argomenti da trattare. dopo un primo momento di dosrientamento dovuto al fatto che non capivo se ci foste - e una volta avuto segno della vs. presenza - mi stavo godendo il silenzio. questo silenzio mi faceva sentire con voi

<chiara> non è una battuta

<laura b> l'avevo intesa come tale...senza offesa per Alb. Alb, ci sei?

<chiara> no è una delle frasi più belle de:il piccolo principe

<franco2> anche il nesso fra il futuro ed il tè è invisibile ma essenziale, dal mio punto di vista!

<chiara> potresti chiarirlo meglio, se ti è possibile

<stefania> cioè?

<laura b> Porta pazienza franco, ma non riesco a seguirti

<Paola> ti riferisci forse al fatto che il battito d'ali di una farfalla in Giappone può scatenare un uragano in America?

<franco2> anche se vi piacciono le sciarade cercate WABI SABI....magari in Internet

<Paola> cioè tutto è connesso, all'esterno e all'interno di noi? (mi sento un po' alle, visto che non c'è prendo il suo posto...)

<laura b> Connessione perfetta Paola-Franco...ma non capisco il tè di adesso con il futuro dell'umanità

Vittoria Sardella trainer > sono le l2.l0, pensate di andare avanti ancora per molto?

<franco2> il futuro è Wabi Sabi, la teiera per la cerimonia del tè è Wabi Sabi. Solo la perfezione e la lucentezza non lo è. L'umanità che insegue la perfezione e la lucentezza non è Wabi Sabi: non sa perdonarsi

<laura b> Cosa..??!! Forse stiamo andando verso un argomento fuorviante.. Ma Alberto se ne è andato? Io lo vedo sullo schermo, e voi?

<Paola> sì

<stefania> si

<chiara> si

<franco2> sì

<laura b> Forse si sta assaporando un profondo silenzio o se ne è proprio defilato...

<Paola> la seconda che hai detto

<mg> il suo silenzio ha catalizzato la nostra attenzione. può darsi che si contrapponga con la sua tacita presenza alla presenza abbondantemente verbale di franco?

<laura b> Può darsi...ma secondo me si è proprio spostato dal Pc. Di solito risponde quando gli facciamo una domanda

Vittoria Sardella trainer > come mai in un gruppo a netta prevalenza femminile la leadership è maschile?

<franco2> Per favore, potrei sapere se io partecipanti a questo gruppo si conoscono anche di persona, fisicamente?

<chiara> si tutti

Vittoria Sardella trainer > non tutti

<mg> perchè hai fatto questa domanda franco?

<franco2> grazie. F.to "L'alieno"

<chiara> tranne il docente scusi

<laura b> Finora non ho sentito una leadership maschile, anzi mi sembra che la leadership sia assunta di volta in volta da persone diverse (anche donne)

<Paola> questo ti crea disturbo, franco?

<stefania> anche io non riesco a riconoscere un leader, ma vedo piuttosto un gr mediamente coeso verso l'alieno

<franco2> Ho proposto un argomento. Ha lasciato perplessi: O.K.. Se ne proponga un altro che raccolga la condivisione. C'è una donna di buona voplontà! Domanda: "Verso l'alieno o avverso l'alieno?"

<laura b> Verso. Per me, almeno

<stefania> verso e avverso, secondo me

<laura b> Ma la tua percezione di noi ora è cambiata (visto che sai che ci conosciamo?)

<franco2> La mia è stata una domanda di controllo. Ne ero abbastanza sicuro fin dalle prime battute. Pur sapendolo ho continuato ad essere me stesso cosciente che questo avrebbe ancoir di più accentuato la coesine di gruppo avverso di me. Se vedeste il mio faccione sorriodente e la mia avanzatiossima calvizie vi riuscirei simpatico ma le parole sono un'altra cosa. Ciò che conta non è la simpatia o l'antipèatiua umorale ma il valore dell'uomo comunque si rappresenti se è accolto senza preconcetti!

<Paola> ti sei sentito accolto con preconcetti da noi?

<stefania> non è una questione personale, ma è la reazione di questo gr quando incontra altri. è successo con chiara e alby, che non avevano fatto il l° t-group con noi, l'esclusione lì è avvenuta tramite frasi: chi non ci è passato, non può capirlo, provate e vedrete, noi non lo sappiamo descrivere...

<franco2> No. Io ho il preconcetto che voi mi accogliate con preconcetto. Forse il tema che potrebbe essere condiviso è il preconcetto o forse l'altro "percepito" come estraneo. Che ne dite?

<laura b> Per me va bene

<chiara> a ma piace

<stefania> poi, tutto è andato aposto, almeno credo che si sentano parte del gr. Ma ricreare quelle condizioni, non saprei da che parte cominciare.

<franco2> Mi manca Alb il vendicatore! Dov'è?

<chiara> anche io mi sentita come te per molte volte ed è per tale motivo che colgo la tua difficoltà. Era a questo che mi riferivo all'inizio della chatt

<stefania> il "compito" penso stia proprio in questo: ritrovare il gr, con tutti i suoi elementi e incominciare a ......

<Paola> a......?

<chiara> a.....?

<laura b> Anch'io ho provato le stesse sensazioni in altri contesti. Secondo me è la relazione che si instaura che riesce a ristabilire una rete. Ci vuole uno sforzo da entrambe le parti

<stefania> non so cosa mettere nei puntini, non lo sapevo prima del l°t - group e non lo so nemmeno ora

<franco2> Apprezzo la tua gentilezza, cara Chiara rivolta alla parte più "emotiva" dell'essere che è in difficoltà quando incontra gli altri sconosciuti coesi fra di loro prima di lui. Ma v'è un'altra parte dell'essere che non è per nulla "emotivizzata" e che guarda a ciò che accade con occhi diversi percependo la positività del cammino e non l'incertezza dell'incedere.

<laura b> Sono d'accordo Franco, secondo me è necessario potenziare soprattutto la seconda e cercare di far svanire il preconcetto iniziale scusate preconcetto iniziale

<franco2> Se tu vuoi un amico addomesticami. Che bisogna fare? Bisogna essere molto pazienti. In principio tu ti siederai un pò lontano da me, così, nell'erba. ....

<chiara> Ma ti piace proprio il piccolo principe?bellissimo questo discorso tra la volpe ed il principe, semplice, profondo....

<franco2> E' Wabi Sabi

<Paola> il piccolo principe è wabi sabi?

<chiara> Wabi ha ripreso il concxetto oil contrario?C'è la stessa cosaanche nel libro di saint euxupery (non so se scritto correttamente)

<franco3> scusate ma era caduta la linea

<chiara> Non conosco Wabi sabi, ma so che il Piccolo principe l'ha scritto l'autore sopre citato.

<laura b> io non ricordo bene il punto ma credo comunque che poi ci si avvicinerà, si troveranno punti in comune ma anche divergenze. L'importante è saper contare su qualcuno, avere la sua fiducia, fondare un rapporto sul reciproco rispetto.

<franco3> Il Wabi Sabi è la bellezza delle cose imperfette, non permanenti, incomplete. E' la bellezza delle cose modete e umili come saper fare il tè o sedere sull'erba o vivere il presente senza temer il futuro.

Vittoria Sardella trainer > augurandovi buon pranzo vi lascio con una domanda: che patto state cercando di stipulare?

Registrazione III° unità l4-l5.30

Alle l4.00 nella "stanza" ci sono già alb, laura e chiara

<maria grazia> ciao a tutti

Vittoria Sardella trainer > salve

<franco4> ciao

<laura> Salve

Vittoria Sardella trainer > non ho notizie diverse da quelle che, penso, abbiate voi

<laura> E' strano che non si faccia più vivo. (comunque dovrebbe avere i nostri n. di telefono)

<franco4> Che patto state cercando di stipulare? Questo interrogativo ci ha proposto la Signora Sardella. Di convivenza ho scritto io.

<Paola> grazie franco, me l'ero persa

<laura> Anch'io

<maria grazia> anch'io

<Paola> ma forse se cercassimo di convivere così come siamo senza nessun patto?

<stefania> io ho scritto di convenienza

<maria grazia> in che senso stefy?

<chiara> perchè convenienza?

<franco4> Credp che la domanda del tutor sia "sottile" . Al di là del voluto espresso c'è un voluto inconscio in forza del quale ci stiamo "prendendo le misure" per arrivare ad un punto di partenza che saegni l'inizio non più solo della reciproca esplorazione ma anche di altri ambiti di comune interesse che riguardino il "fuori di noi"? Copnvivenza e xconvenienza non si escludono. In fin dei conti si convive sino a quando s'è un interesse in comune per il quale convenga stare insieme.

<laura> Io sono d'accordo, anche tu Stefy intendevi così?

<stefania> convenienza nel senso di prender le misure e non andare oltre, non far emergere quello che proviamo realmente, ma cercare di usare la testa e non la pancia. A volte siamo gentili a volte andiamo contro, senza troppi sbilanciamenti

<Paola> perfetto, x stefy

<laura> Bentornato Alb.!

<Paola> alberto? che fine avevi fatto?

<alberto> mi scuso con tutti, ho avuto dei problemi col computer. apparentemente non funzionava più nulla.(sorrido imbarazzato e inclino un pò la testa)

<maria grazia> evviva!!! allora ci sei?!

<alberto> yes. e insieme possiamo farcela.( ocme direbbe franco) (pardon : "come")

<laura> Scusa Stefy non ti seguo, intendi dire che ora è meglio se non facciamo emergere quello che proviamo realmente?

<stefania> quando alby è andato contro franco, l'ho sentito per la prima volta far parte del gr. Non più in remata contro, ma col gr.; io ho percepito un filo di astio nei confronti dell'alieno, quasi come la missione di oggi fosse questa, forse per non impegnarci nel qui ed ora più costruttivo.

<maria grazia> x alb: stiamo crecando di rispondere alla domanda della tariner "che patto stioamo crecando di stipluare?"

<alberto> grazie

<stefania> sottolineo, però che la cosa mi fa sorridere, perchè non ho nulla contro franco, è solo che mi è sembrato diventare il capro espiatorio del nostro non saper cosa fare

<Paola> ma io pesonalmente non ho percepito franco4 come un alieno, ma magari come uno stimolo nuovo per noi, ma chiaro che sono anche io partecipe del non sapere cosa fare proprio dei t-group

<franco4> essere l'agnello sacrificale mi inorgoglisce alquanto se assumendo questo ruolo sono utile

<laura> Questo è vero, ma secondo me preferirei fosse stipulato un patto di sincerità: proprio nel senso di provare emozioni con la pancia e dire veramente quello che si pensa

<alberto> il qui e ora? non capisco come possa essere costruttivo. E' semplicmente qui e ora. Mi fa incazzare che sto punto dell'efficineza continui ad uscire. E' per questo che trovo discutibile l'atteggimento di Franco: mi sempbra troppo dualistico. Nel qui ed ora non esite obbiettivo, in senso stretto.

<franco4> nati non fioste per viver come bruti ma per seguire virtude e conoscenza. dante non è lupo albert

<alberto> Esiste quello che esiste: ciò relazione, credo. Cosa intendi dire?

<stefania> non sei utile alla costruzione di un gr "maturo", perchè riversando su di te il nostro obiettivo, non creiamo relazione di gr, almeno mi sembra

<Paola> è la frase con cui ho iniziato la mia tesi!!! Grande

<franco4> intendo dire che gli animali camminano assumendo la forma orizzontale e guardano per terra il qui ed ora. Gli uomini assumono quella verticale perchè solo così possono guardare in alto o se preferisci all'orizzonte.

<alberto> per stefania: ma cos'è un gruppo maturo? concordo pienamente con laura sul patto di sincerità.

<stefania> quello che ha spiegato nel dettaglio laura, cioè che è sincero ha sensazioni di pancia

<franco4> un gruppo è maturo quando ha cosciernza della ragione per cui singoli uomini si sono riuniti e nel perseguire la comune ragione imparano a relazionare tra di loro con la massima efficienza comprendendo in essa la tolleranza come primario requisito

<alberto> d'accordo. volete realizzare un gruppo maturo come espresso in questi termini di franco? se si, cominciamo.

<stefania> come?

<alberto> definendo la comune ragione prima di tutto. Per sempio: conoscerci meglio, scambiare Know-how, provare una esperienza "diversa", racconatarci "storie", ecc. ecc.

<laura> Secondo me la comune ragione è non puntare più l'attenzione su Franco e puntarla sul Noi, come insieme

<stefania> ok anche se mi lascia perplessa la parte relazionare tra loro con la massima efficienza...

<franco4> non v'è gruppo formato da uomini che non attraversi quattro fasi nel suo evolversi. la prima delle quali è tutto fuor che democratica. E' aristocratica fondata su di un elemento di direttività che sappia catalizzare, riscaldare. Dopo, solo dopo quel leader un pò alla volta si defila ed il gruppo, coeso, non ha più bisogno di lui perchè sa procedere da solo. Se la leadership è in Alb non v'è ragione per cui si sottragga o che non gli venga riconosciuta. Con essa sulle sue spalle il compito di "cogliere" l'elemento che può unire e portare la bandiera.

<laura> Ma perchè Franco riconosci la l. in Alb?

<franco4> è una questione di pelle

<laura> tra maschi...

<franco4> forse

<laura> voi donne che dite?

<maria grazia> già, c'è un duello in corso tra i due

<laura> e tu Alb ti senti riconosciuto in quello che dice franco?

<alberto> Un duello...interessante...e la posta in gioco è il castello e la principessa. Chi fa il castello? Chi la principessa?

<Paola> la nostra regina è MG, ma in questo gruppo io vedo più franco come leader, che alberto, che ogni tanto si fa una pennichella!

<maria grazia> il patto di cui si parlava prima forse era qualificabile come "di alleanza"

<franco4> ma di che leader stiamo parlando senza che alcuno abbia esposto lo stendardo! C'è qualcuno che seguirebbe un capo se prima non gli ha sentito dire dove vuol portare il suo esercito?

<stefania> no e infatti non penso che ci sia qualche femminuccia che riconosca in maniera chiara la l. di uno di voi due, almeno non nel mio caso a parte forse paola

<franco4> molto bene! Allora che ciascuno esponga il suo programma e poi pasaiamo ai voti per decidere chi è il nostro leader. Si escludano pure coloro che non vogliono candidarsi ad esserlo. Io mi escludo!

<Paola> dicevo se proprio la devo dare a uno dei due

<franco4> l'espressione di Paolo è un pò equivoca! Paola pardon

<stefania> xmg: in che senso alleanza?

<maria grazia> nel senso che a volte ho avuto la sensazione che si stessero definendo due schieramenti, ma era solo un attimo e poi sentivo tutto cambiato... per esempio

<Paola> perchè: si parlava di leadership maschile e io ho detto che dei due maschi mi sembrava il più leader, ma ciò non vuol dire che lo riconosca

<stefania> due schieramenti uno rpo e uno contro franco o altro?

<maria grazia> nel mio caso, io mi sento molto "attratta" sia da franco che da alb, li trovo entrambi fondamentali per questo gruppo ma sembra che l'avvicinarsi a uno dei due ti allontani automaticamente dall'altro scusate la confusione

<laura> E' vero Mg, anch'io sento la stessa cosa. D'altra parte le loro posizioni non sembrano sulla stessa linea. Condivido quello che dici: anche a me attraggono entrambi perchè li sento diversi da me. Questo significa che la diversità non è motivo di scontro, anzi di arricchimento per il gruppo

<franco4> la missione di un gruppo è più importante del leader stesso giacchè i capi possono cambiare ma gli ideali restano. Anzichè disperdere energie discorrendo di questo o di quello perchè non discorriamo sul cosa ci può unire anzichè dividere?

Vittoria Sardella trainer > sarebbe interessante scoprire da cosa è generata questa attrazione

<Paola> beh, per me franco è più misterioso, e tutto da scoprire, pur non potendola chiamare proprio attrazione

Vittoria Sardella trainer > e anche sapere come si sente chi non attrae nessuno

<franco4> Per esempio perchè non facciamo un brainstorming sulla parola attrazione e dopo una cinquantina di parole vedere su quali si concentrano le nostre attenzioni?

<Paola> andare verso

<maria grazia> io trovo più misterioso alberto... potrei dire che franco lo sento più "padre", alberto lo sento più "figlio"

Vittoria Sardella trainer > ...mancherebbe giusto giusto lo spirito santo

<maria grazia> quello mi manca

<franco4> lo spiritop santo è il gruppo. Forse dimentica il passo evangelico là dove è detto: "Quando sarete ineieme più di due...."

<laura2> Io trovo Alb dolcemente misterioso, mentre Franco maturo e molto sicuro di sé

<alberto> io chiara chiedo a te dolcemente e misteriosamente di sposarmi....mia madre MG presenzierà.

<franco4> Laura, nel '68 a Ca' Foscari ti avrei buttata in canale! Sorriso!!

<stefania> per quello che mi riguarda, mi sento maggiormente attratta da ALB perchè è la parte (almeno così lo sento) più sovversiva e di pancia che io non riesco a far uscire tanto facilmente, franco è ancora più razionale e controllato di me, e scusa franco mi sembra ogni volta che parli dopo aver mangiato un libroemte

<laura2> Franco: perchè mi dici questo?

<chiara> per me alberto è imprevedibile, spontaneofranco sicuro, per certi versi saggio.

<alberto> no dopo aver mangiato un corso di americanismo!

Vittoria Sardella trainer > vi devo credere per "fede"?!

<alberto> Ma donne sollevatevi

<stefania> perchè?

<laura2> Franco: il sicuro di sè l'ho inteso in senso positivo e non come critica

<Paola> infatti sembra la fiera dove i galli si contendono il pollaio!

<laura2> Io spero però che Franco mi risponda perchè la sua frase mi ha fatto incazzare

<franco4> a laura 2. Questo t group mi fa tornare in dietro di trent'anni ai tempi delle assemblee permanenti e mi sento vivo oggi come mi sentivo trent'anni fa. A quell'epoca l'esuberanza a Venezia si esprimeva anche facendo qualche bagno in canale.

<stefania> zia laura...

<laura2> Anche zia Laura si incazza!!

<Paola> brava laura

<alberto> mi sento contento dei pareri: inspiegabilmente addolcisconola mia carica critica: ormai sto entrando nel ruolo del figlio adolescente che in fondo contesta ma non è mordace. Il fatto è che vorrei vita vera, vera vera non programmi quinquiennali di sviluppo. quello che si sente "ora". Io sento di essere abbracciato: come forse le donne fanno coi figli seppur rompono le palle.

<laura2> e, va be!! Vorrà dire che io e Franco faremo un bagno insieme

<stefania> è piacevole o troppo contenitivo? xalb

<alberto> Piacevole. Adesso la mia stanza è divenata un clan famigliare. Quando vi trovate da sole nelle chat, rileggendole, ho provato la stesso sensazione.

<Paola> cosa vuoi dire alb?

<chiara> cioè

<Paola> che quando siamo solo donne riusciamo a creare un clima familiare?

<alberto> si, quella sensazione che ho provato nel contenimento. ti piace il clima da clan, Chiara?

<Paola> vorrei ricordarti che tu mi dicesti che sono troppo contenitiva, ma in accezione totalmente negativa! e adesso invece ti piace

<chiara> fondato sull'alleanza e sulla condivisione di principi si

<alberto> Ma certo che mi piace ma c'è anche dell'altro. Come se per esempio laura si decidesse a smetterla di sistemare sempre tutto e mandasse qulcosa relamente a quel paese. X chiara: intendevo provo la sensazione del clan. se ti piace.

<laura2> Cioè? Non mi sembra di aver sistemato un granchè!

<alberto> E stefania fosse meno rigide

<stefania> ce la sto mettendo tutta, ma non mi riesce un gran chè

<alberto> dal vivo sarebbe diverso, credo.

<franco5> scusate era caduta la linea

<laura2> Cerca di spiegarti meglio, Alb

<chiara> forse solo l'idea di clan non è un gran che, vorrei conoscere la parte più profonda del clan sempre se c'è

<alberto> Si intendevo che l'idea di assertività che ti contradistingue non si adatta, a mio parere, a tutte le situazioni. A volte bisogna rompere l'uovo, senza cercare riparazioni.

<laura2> E non ti sembra che l'abbia rotto con chi ho ritenuto necessario?

<stefania> x alberto infatti, tento di reagire subito, ma ora che ho scritto tutto, quello che ho scritto non ha più senso e sembra solo un mio sfogo, come adesso però parlo a voce alta davanti al pc

<alberto> possiamo rallentare. mi piacerrebbere leggere tutto quello che scrivi. sarebbe quello che mi diresti a voce senza mediazione.

Vittoria Sardella trainer > ripeto la domanda COME SI SENTE QUI DENTRO CHI NON ATTRE NESSUNO?

<Paola> chi non attrae nessuno?

<chiara> intende dire chi non si sente leader del gruppo?o....?

<stefania> come leader o persona?

<alberto> chi si sente di non attrarre lo esprima. (X laura: non è una questione di rompere con qualcuno. è rompere con se stessi, o almeno credo)

<laura2> Ho capito che cosa intendi, lo ammetto, devo cercare di essere meno rigida

Vittoria Sardella trainer > chiara maria grazia stefania Paola laura2

<alberto> E' la lista per i forni crematori? ufff mi sono giusto salvato.

<chiara> io non mi sento nè leader, nè persona che attrae, ma non mi crea problemi se non lo sarò di questo gruppo o situazione lo sarò in altre.

<laura2> Io non mi sento di non attrarre, ma non mi sento neanche leader del gruppo. Sento che comunque i miei pensieri vengono valutati, ascoltati e criticati e questo mi fa piacere

<Paola> io mi sento attratta da chi mette in gioco parti di sè, tra i nomi citati ci sono persone che mi attraggono molto, per come si espongono. Non so se attraggo, ma non è fondamentale per me

<maria grazia> non sempre mi sembra di non attrarre. quando capita mi sento esclusa e ignorata. ma latre volte divertita e "leggera"

<chiara> probailmente manca in me esperienza e capacità, ma ho la possibilità di confronto positivo da cui posso solo trarre vantaggio e imparare insieme ad altre persone. sta a ciascuno fare tesoro di cio che scopre e impara.

<stefania> io non mi sento leader, ma non penso di non essere persona che non attrae, altrimenti quello che esprimo sarebbe totalmente ignorato, e comunque il mio scopo è il confronto e non la leadership.non mi ci sentirei nemmeno portata

Vittoria Sardella trainer > mi sarò distratta ma mi pare che nessuno abbia dichiarato da stamattina di sentirsi attratto da voi, siete sicure che questo non vi generi nessun tipo di reazione?

<Paola> penso che siamo state noi a concentrarci su chi dei maschi ci attraeva o no

Vittoria Sardella trainer > a dopo

Registrazione IV° unità l6-l7.30

Alle l6 nella "stanza" ci sono già alberto, franco6 e chiara

<maria grazia> salve a tutti

<Laura> Ciao, manca solo Paola

<chiara> ciao.

<Laura> Mi farebbe piacere approfondire l'ultimo argomento e soprattutto l'ultima frase di Alberto (piuttosto crtitica nei confronti di noi donne).Puoi riscriverla, per favore?u.

<stefania> chi si ricorda le ultime frasi?

<Laura> Si parlava dell'attrazione

<alberto> si la riscrivo subito. (in risposta al fatto dell'attrazione): Dipende Paola è sempre stata nel mio campo percettivo; Stefania mi terrorizza ogni volta; Laura è accondiscente ma affonda.Maria grazia se ne sta delle volte senza far nulla ma muove comunque.Chiara vedi quello che ho detto nella precedente chat.

<alberto> sono le impressioni che ho. non mi sembra che non esercitiate forza attrattiva.

<Laura> Che cosa intendi per "affonda"?

<alberto> nel senso di mordace incisivo, tagliente.

<stefania> spieghi anche a me, se interessa anche gli altri, altrimenti a fine chat ti becco in camera privata

<maria grazia> sì, a me interessa. e vorrei chiarimenti anche su quanto scritto sul mio conto. per la precisione: cosa muoverei?

<stefania> sai alberto che non riuscivo a verbalizzare la percezione di mg e tu lo hai fatto in maniera perfetta

<Paola> adesso hai il tuo bel da fare alb! io MG la percepisco come silenziosa, ma incisiva, quando parla parla e si fa sentire con argomentazioni sempre interessanti, più o meno come di te alb e stefy volevo dire più o meno come di te voi alb e stefy

<stefania> per me sei un punto di riferimento e un momento di sintesi, una persona che anche con i silenzi dice qualcosa, aspetto che tu intervenga per la stoccata finale xmg

<Laura> Lo stesso vale secondo me per Chiara

<alberto> parlando di attrazone: torvo prorompente la precisione di Stefania e la sua forza. Perciò sono un pò intimidito: direi che in senso buono la considero un pò una minaccia per la mia sopravvivenza! Mariagrazia crea una situazione: come per osmosi, non nel senso che non prendi parte ma il tuo maggior lavoro nella mia percezione lo fai così.

<Paola> chiara secondo me è meno incisiva, non si epsone mai troppo

<Laura> E' vero, ma quando lo fa, secondo me lo è

<alberto> ma questo lo dico anche dopo avervi conosciuto davvero perciò forse stiamo escludendo Franco

<chiara> stefania non mi terrorizza, ma mi piace la sua concretezza

<stefania> alby, senza tuo fratello a fianco sei venuto fuori alla grande!!! ho sorriso per quello che hai scritto di me, era un sorriso di grande tenerezza. se fossi presente ti avrei abbracciato

<Paola> franco, tu ricnosci le impressioni nostre?

<franco6> Scusate se vi riporto un'improvvisa illuminazione che ho considerato durante l'intervallo! Qui e ora per voi vuol dire veramente qui ed ora! Vittorino Andreoli, "I giovani", pagg 58e59: "...Nessun giovane conosce che cosa voglia dire: servirà in futuro. Senza percezione del futuro muore il desiderio, l'atteggiamento di attesa che spinge a migliorarsi". Forse questo è il punto. Da ore stiamo parlando con un non-obiettivo che è il vero obiettivo di quasi tutto il gruppo: chattare qui ed ora e...basta!

<Laura> Ma che cosa ne pensi delle percezioni che ci siamo appena detti?

<alberto> SI oddio SI allora non sei completamante andato!

<Paola> esatto franco

<alberto> x Franco: hai mai sperimenato un T-Gruop fisico?

<stefania> sai franco, sono indecisa se inchinarmi alla tua cultura o ripeterti di sentire un po' più la tua pancia

<franco6> ci sono più cose in cielo di quante .....

<stefania> bastaaaa...

<Laura> cioè?

<alberto> Bhe la pancia manca ma il cervello ha compreso cosa intendevo dire prima.

<Laura> Per Alb: Io chiedevo a Franco

<alberto> (E' incredibile, è un enciclopedia vivente, potrebbe tornarmi utile nella bibliografia della tesi)

<Paola> ;-)

<alberto> (X laura: io rispondevo a Stefania)

<stefania> sto ridendo da sola

<chiara> c??????!!!!!!!!!!

<Laura> Franco, forse non è meglio lasciare da parte le frasi fatte (per quanto significative) e usare invece le tue?

<alberto> anch'o aspettando il finale della citazione di Franco...o non verrà...

<Paola> insomma, franco, vogliamo la tua pancia

<alberto> (uh uh siamo arrivati al punto)

<franco6> le citazioni quando corripsonmdono al mio pensiero sono mie frasi. Hanno il pregio di essere sintetiche e di lasciare spazio alla creatività individuale. O preferite mangiare omogeneizzati precotti e predigeriti in vasetto usa e getta?

Paola> sì, è vero, ma qui stiamo cercando di comunicare in maniera diversa dal solito, fuori dai denti

<alberto> hai girato le carte a buona velocità ma il precotto a me sembrano le citazione. e la pancia èuò anche non essere sintetica.

<Laura> Concordo sulla validità delle citazioni, ma quando sono troppe rischiano di mascherare la tua spontaneità

<maria grazia> l, 2,3 citazioni vanno bene. sono anche apprezzabili e istruttive. ma poi diventa troppo! sono barriere adesso, almeno per me

<franco6> La mia pancia è abnorme. Preferisco parlare col cuore. Giacchè quando fra qualche manciata di minuti uscirò dalla chat forse una citazione sarà servita a qualcosa ed io oltre ad aver ricevuto da voi moolto potrò sperare di avervi lasciato qualcosa della mia enciclopedia!

<alberto> te ne vai? già? peccato potevamo venirne a capo meglio. comunque buon viaggio.

<Paola> ma no, intedeva alle 7.30, vero?

<franco6> intendevo alla fine di questo segmento

<alberto> La mia domanda se avavi partecipato prima ad un T- group, rimane interessante per me. chiara, per esempio, ne hai mai fatto uno?

<Laura> Sai Franco, sono sicura che una tua frase diretta, può fare molto più effetto di una tua citazione, sia adesso che un domani quando rimane scritta

<alberto> (inentdo ne hai più fatto uno, per chiara)

<chiara> no, questo è il primo, ma lo sapevate credo.

<alberto> Questo perchè lo scopo che io sento del t-group non è esoterico e nemmeno assente. E' uno spazio di libertà il più pura possibile. In modo che uno rompa con se stesso e si apra al movimento del gruppo. Sembra mistico ma, con più o meno dolore accade sul serio.(X chiara: si ma non sapevo se nel frattempo....)

<chiara> no sono in attesa

<alberto> di divertirai un modo (o per meglio dire sarà stiomlante!!!?!!!)

<Laura> Sai Franco, mi ha fatto piacere quando hai detto che ti ho fatto rivivere il 68...(a parte la seconda parte della frase...scherzo..) perchè lì ti ho sentito proprio "vivo".

<chiara> speriamo

<alberto> (X chiara: sono convinto che molte cose di diventerannno più chiare)

<chiara> non vedo l'ora

<Laura> ragazzi, non è per focalizzare l'attenzione su di me, ma ho una curiosità: mi percepite anche voi come Alb. tagliente, e se sì, perchè?

Vittoria Sardella trainer > quando?

<alberto> ho un ansia di separazione verso Franco: non che le mie obbiezzioni al suo atteggiamento mutino ma la persona mio mancherà perchè fa sentire la sua voce (e poi potrebbere essere mio padre...ah l'esperienza) quando: lì e ora.

<Paola> no, per me sei sempre diplomatica, laura, ma non la mandi a dire a nessuno

<franco6> quella che appare di me attraverso questa chat è una parte di me: l'altra non la nascondo. Sto solo prendendo dimistichezza con un mezzo demoniaco che maledico per il fatto che non mi permette di guardarvi negli occhi. Ogni giorno incontro decine di uomini in aziende di ogni genere che amo profondamente per lo sconforto che leggo nei loro occhi nel non saper dare un senso al loro lavoro. Credete forse che parlando di pancia possa servire loro a qualcosa? Io ho scoperto che lasciando parlare il cuore si ottiene di più. Le citazioni poi...sono un vezzo!

<stefania> il cuore per te cosa è di differente dalla pancia?

<alberto> il cuore per me è la pancia purificata dalle cazzate

<Paola> pancia, cuore, intediamo dire che si deve dire ciò che si sente, io penso che la pancia sia il nostro primo cervello, pensate un po' a come assomiglia l'intestino al cervello x forma!

<Laura> Franco, probabilmente intendiano la stessa cosa

<chiara> non si stupisca, ma quando ha Fatto la prima citazione mi sisono aperti gli occhi. qualcuno la pensa come me dissi.Ma tra il riuscire a tirar fuori ciò che il cuore sente e farlo capire c'è un abisso.

<alberto> non ne sono certo: questi incontri è come se smuovessero i rifiuti che abbiamo dentro. il cuore prima di parlare deve essere privo di idee preconcette. x chiara: vedi! bisogna togliere gli ingombri.

<chiara> cioè

<franco6> Da ragazzini ci hanno insegnato che l'uomo è corpo ed anima e questa è un abella cazzata inventata nel corso del Concilio di costnatinopoli dell'ottavo secolo. Volutamente i preti decisero di cancellare lo spirito. Ecco: la pancia è l'anima fatta di pulsioni, brame, gelosie, amori irrefrenabili ed odii smisurati. Anima sta per animale. Lo spirito è nel cuore che si esprime. E' la divinità mica micio micio bau bau!

Vittoria Sardella trainer > ehi, ventriloqui, se non vi "autorizzavo" io a scambiarvi due feed back eravate ancora lì a fare i minuetti, come la mettiamo?

<Paola> altrimenti cosa ci sta a fare! è il Suo ruolo, no?

<alberto> bella questa. apprezzabile. ma secondo me non esite sei solo un un umanauta

<Laura> scusa Alb, a chi dai dell'umanauta?

<alberto> alla conduttrice (non sapevo con chi prendermela e allora....) Franco vedi che stai sempre lì a teoretizzare? IL tuo dogmatismo ha delle falle. Ti trovo troppo concettuale e pretesco. Tra un pò finirai per decidere ciò che buono e ciò che non lo è.

<franco6> Già fatto!

<maria grazia> x alb: perchè devi necessariamente prenderterla con qualcuna/o?

<alberto> Non dico che non si possa percepire, ma razzionalizarlo! E' pericoloso. si costruisce una religione così!

<franco6> Perchè ti fa schifo?

<alberto> (X MG: non è che sono esuberante e mi lascio spesso andare!) (MG: "no" al posto di "non") no però lo trovo vecchio.ti cito io qualcosa adesso.

<franco6> Qui di vecchie ci sono solo le ragnatele nel tuo cervello!

<alberto> "ognuno ha l'età dei propri pensieri" Popper

<franco6> Quindi sei un poppante!

<alberto> Hai girato ancora le carte in questo sei bravo ma un pò disonesto...

<franco6> Volevi la pancia? Ce l'hai!

<alberto> Ecco mi sembri disonesto! eppure penso che sia la miglior dote che pensi di avere!che paradosso!

<Laura> Qui ragazze la vedo brutta...dobbiamo dividerli altrimenti fanno a pugni...

<mg> era caduta la linea. che succede?

<alberto> (il bello della rete)

<mg> (sadico)

<franco6> Quando sono disonesto, so di esserlo. E tu?

<alberto> (non era per te mariagrazia, ero un pò preso) io, non sono mai disonesto.

<Laura> Per Mg: Alberto stava discutendo animatamente con Franco

<franco6> Betao te! Sorry Beato te!

<mg> ok, grazie laura

<alberto> (non dire "animatamente" cdresti in una trappola logica. l'anima è l'animale) (X Laura)

<franco6> Appunto. Mi sto beatamente crogiuolando nella mia animalità!

<stefania> perchè tu lo sei stato oggi o in altre occasioni?

<Laura> aiuto...le trappole logiche sono pericolose...starò attenta!

<alberto> Dico solo che la rigidità menatle è un vincolo: dovresti praticare un pò di Zen. Ti abbraccio Franco! è stato bello così mi piacerebbe conoscerti!

<franco6> Io preferisco lo Zen Soto al limone e tu?

<Paola> zen soto?

<alberto> anch'io ,ma questo è un altro discorso. (eppure quando Franco mi aggredisce non sento nenache la minima spinta degli attacchi di Paola, Stefania e Laura: sarà che tra maschi ci si intuisce)

<Paola> cosa vuoi dire?

<Laura> cioè?

Vittoria Sardella trainer > ...o ci si allea

<alberto> che quando vi esprimete polemicamente contro di me vi sento infinitamente di più, in termini di forza e penetrazione! si mi alleerei con Franco, credo di si.

<Paola> ma forse perchè franco non ti sta attaccando affatto,

<alberto> ecco penso sia vero... (ancora non ha usato l'animale che siporta dentro)

<Paola> lui non coglie le tue provocazioni in maniera così impetuosa come facciamo noi

<mg> in questo momento sembra che vi stiate corteggiando e annusando (per rimanere in tema...) piuttosto che attaccarvi

<stefania> e perchè?

<Paola> ve l'ho detto, sono i due galli che si stanno studiando prima di decidere di chi sarà il pollaio

<chiara> e le galline guardano?!?

<alberto> le galline guradano, no ci credo! "non"

<Laura> No, se qualcosa non va si ribellano

<stefania> studiando, ignorando o non considerando?

<Laura> Chi noi, Stefy? Chi noi, Stefy?

<franco6> Ragazzi sapete un assurdo della mia vita? Sono considerato un vecchio saggio dai giovani come voi ed un adolescente rivoluzionario dai vecchi come me. Sarà anche assurdo ma è anche uno spasso! Ed è stato uno spasso starmene con voi. Grazie. Chi sa che con Arips non ci si ritrovi in un altro T group ...ma questo lo era veramente?

<Laura> Ma ora te ne vai?

<Paola> dove credi di andare franco6, non abbiamo ancora finito

<stefania> sono rimasta indietro, può darsi che franco non risponda con il nostro stesso impeto a alby o perchè media molto i suoi interventi, o perchè tutto sommato non lo considera come lo consideriamo noi o perchè non gli interessa esporsi troppo

<Paola> certo che è un t-group

<Laura> Franco, hai fatto ancora t-group?

<franco6> tagliente@f3.com www.f3.com/tagliente www.africamica.org www.archaistudium.org

<Laura> ....???

Vittoria Sardella trainer> stavo considerando che il pollaio ha costituito una sorta di filo conduttore di questo gruppo fino a questo momento (una delle prime battute è stata gallina vecchia fa buon brodo), vi piace proprio tanto considerarvi polli?

<Laura> A dire il vero identificarmi con una gallina non mi piace affatto...se proprio dovessi sceglierei un altro animale

<Paola> ovvio che no, era solo rappresentativo di alcune situazioni, ma non l'ho percepito come argomento portante

<alberto> (x Franco: la personalità è proprio fluida varia al variare dei contesti, chiara ne sa qualcosa e anch'io. Incredibile un adolescente rivoluzzionario! Magari è perchè sono tutti bacucchi)) mi sembra una narrazione come un'altra. Il pollaio poteva diventare la stanza di MG. (Ho un dubbio molto forte che franco non esista; vado a vedere i siti)

<Laura> Comunque la metafora del pollaio secondo me c'è stata ad hoc, come quella di Mg

<stefania> verrò percepita come pollo, ma non mi sento tale, l'idea del pollo che ho è di uno senza senso e un po' stupido

<Laura> Stefy, nessuno ti percepisce come pollo

<stefania> che aspetta e spera

<Laura> Franco, scusa se insisto, hai già fatto un t-group o questo è il primo per te?

<stefania> secondo me se n'è andato

<alberto> è vero ti definirei più come un cerbiatto ( un pò incazzo)

<Laura> e ci ha salutato freddamente con l'indicazione dei siti....

<franco6> No sono ancora qui sino alla fine della sessione. Frequentemente vivo per ragioni professionali incontri di gruppo che esprimono una dinamica prossima a quella del t group.

Vittoria Sardella trainer> perchè è così importante il fatto che qualcuno abbia già partecipato ad un t-group?

<Laura> Era una curiosità: volevo sapere se era la sua prima volta, visto che prima aveva messo in dubbio che questo lo fosse

<stefania> per franco per esempio perchè ha messo in dubbio che questo sia realmente un t group

<Laura> Perchè l'hai messo in dubbio?

<Jim Morrison> scusate mi ero sconnesso

<Paola> alberto, cosa fai?

<Laura> alb, sei tu?

<Jim Morrison> yes

<Laura> Franco, puoi rispondere alla mia domanda?

<franco6> Il dubbio mi nasce dal fatto che la stanza virtuale ci priva di una possibilità di percezione seppure ce ne dia un'altra "altra". Ma forse è solo una quesatione terminologica. Se questo incontro lo chiamiamo "pippo" anzichè "t group" il suo valore non scema.

Vittoria Sardella trainer> anche questa domanda (se è la "prima volta") è stata ripetuta più volte nel corso della giornata e non solo a Franco

<Jim Morrison> si anche a chiara da parte mia: perchè ritengo sia importante aver provato sulla pelle un tre giorni di T-Gruop. Un esperienza condivisa insomma, mi chiarisce punti che in rete non afferro altrimenti.

<stefania> io ho una domanda da fare a Dott.ssa Sardella: essendo un t-group, non ci sono limitazioni per la permanenza di un soggetto all'interno dello stesso, ma avendo noi saputo con anticipo che franco non partecipava a tutte le sessioni, potevamo decidere di non farlo partecipare?

Vittoria Sardella trainer> come si fa ad "obbligare" qualcuno a fare una cosa?

<Jim Morrison> (mamma mia e lo eliminiamo se no? lo seppliamo in garage?)

<franco6> x Stefania e per gli altri. Se avessi saputo che i partecipanti a questo t group erano già un gruppo avrei chiesto io sicuramente di essere ammesso rivolgendomi ai componenti. In realtà mia convinzione era che il t group virtuale fosse neoformato.

<stefania> non è questa la questione...

<franco6> Allora non l'ho capita

<Jim Morrison> (non penso faccia molta differenza se il T- Group funziona sembra sempre nuovo)

<Paola> non c'era bisogno di un nostro consenso per l'ammissione, era aperto, e in fondo in questa sede non era più il nostro gruppo solito, ma si è formato un nuovo gruppo con franco all'interno

Vittoria Sardella trainer> vi ricordo che QUESTO GRUPPO è nato stamattina alle 9.30

<Laura> e qual è, Stefy?

<mg> ma anche se non ci fosse stato franco sarebbe stato un nuovo gruppo. a me ogni volta sembra di stare in un gruppo nuovo e di essere io stessa diversa

<Paola> esatto

<Laura> concordo pienamente

<chiara> anche per me è lo stesso

<Paola> come ti sei trovato franco?

<stefania> no non mi sono spiegata, non è una questione di noi e lui, è una questione di impegno sia di presenza che di attenzione per TUTTO il tempo stabilito. se lo si sa prima che uno ci sta solo per un pezzo, non lo trovo giusto per lo sforzo che ci mettiamo a portare a termine una copsa

<franco6> A malincuore vi devo lasciare. Ancora grazie a tutti. Una preghiera alla Signora Sardella: "Altri t-group e...avvertitemi per tempo!". Mi sono trovato ottimamente. Visto cha bbiamo parlato di pollai dovete sapere che in Etiopia sono proprio i pollai quelli che insegnamo a costruire a Gassa Chare!!!

Vittoria Sardella trainer> perchè tutte le volte che cominciate a "mordere" qualcosa trovate (elegantemente) il modo di fare altro facendo finta di essere molto coinvolti?

Registrazione V° unità l8-l9.30

Alle l8.00 nella "stanza" ci sono già Chiara albertomotta laurab

<maria grazia> ciao

<Paola> ben tornati a tutti

<albertomotta> ciao

<Laura B> Siamo all'ultima tappa....peccato arrivare al traguardo senza Franco

<stefania> eccoci; volevo avvisare tutti che chiara è rimasta connessa, ma fisicamente ci sarà tra l0 minuti

<albertomotta> ok

<stefania> forse le è saltata anche la connessione...

<Laura B> ok, andiamo avanti lo stesso? (poi le facciamo la sintesi?) Io infatti non la vedo

<albertomotta> ciao chiaretta

<Laura B> Stefy, tu e Chiara siete assieme?

<stefania> no ma ogni tanto chattiamo in privè

<chiara> ciao ,scusate del ritardo, ma dovrei essere ad un matrimonio

<Laura B> Resti con noi adesso?

<chiara> si fino alla fine

<Laura B> Bene. Non ti sei persa niente finora

<stefaniam.> mi si è sconnesso tutto

<chiara> ok, grazie.

<stefaniam.> questa volta sarà molto più utile rileggere la chat, soprattutto perchè vivendola in velocità e in maniera così intensa, non riesco a focalizzare le fasi cruciali, o almeno non mi risultano tanto evidenti. chiedo un aiuto: cosa stavamo mordendo secondo voi?

<Paola> anche quesdta chat viene salvata? e sarà disponibile?

<stefaniam.> spero di si

<Laura B> Secondo me stavamo mordendo i due uomini, ma non ho capito perchè la dr. Sardella scriveva che poi facciamo finta di...non ricordo più

<Paola> ... di essere coinvolti, mi sembra

<albertomotta> eri tu che mordevi secondo me

<maria grazia> ... di essere coinvolti facendo altro, mi pare tu chi?

<albertomotta> ma non qualcuno mordevi e basta col discorso su Franco. (X MG: Stefania) Si e quando mordiamo elegantemente ci distraiamo subito per evitare il conflitto 8io l'ho capito così)

<Laura B> grazie, anche secondo me il discorso era così

<chiara> anche io l'ho capito in questo modo

Vittoria Sardella trainer> autostima, appartenenza, inclusione/esclusione, differenze ...tanto per citare alcune delle cose che avete "assaggiato"

<Laura B> Forse è meglio non mordere elegantemente, e non evitare il conflitto?

<albertomotta> è il mio cavallo di battaglia!

<Laura B> Secondo me, mordendo elegantemente ci si fa comunque una difesa, e a pensarci bene, spesso mi capita di farlo

<albertomotta> La frase era: a volte mordiamo MA poi elegantemente scivoliamo in altro. "mordiamo elegantemente" è un neologismo ma non è male.

<Laura B> Io comunque credo di mordere elegantemente nel senso di non andare subito all'attacco, ma piano piano..

<albertomotta> concordo con te, a volte sembra che tu lo faccia così elegantemente da starlo simulando quell'attacco. e allora l'allarme non suona.

Vittoria Sardella trainer> tutte le volte che cominciate a "mordere" qualcosa trovate (elegantemente) il modo di fare altro facendo finta di essere molto coinvolti

<albertomotta> (mi sento distrutto questo computer mi ipnotizza completamente. non capisco più niente, ndr). Ecco la frase smarrita!

<Laura B> Per Alb: lo so, devo essere più "tagliente"!!

<stefaniam.> forse non ce ne accorgiamo, ma non mi sembra che abbiamo simulato qualchecosa voi come la pensate?

<Laura B> Io come te

<maria grazia> (non è per fare altro, ma anch'io mi sento stordita. comunque resisto) Fare altro forse nel senso che attuiamo quelle divagazioni di cui si parlava prima, per non affrontare la parte dura da mordere...(? è una domanda più che una risposta)

<Paola> forse non è questione di silìmulare o no, forse noi viriamo il discorso su qualcosa di certamente condiviso per non andare al punto focale del morso Vedi MG

<chiara> condivido l'idea di Paola

<stefaniam.> ma in maniera conscia e simulando di essere coinvolti?

<albertomotta> bella questa di Paola

Vittoria Sardella trainer> vuol sapere se penso che ci sia dolo?

<Paola> no, siamo realmente coinvolti, ma deviamo il discorso su questo per non approfondire il morso

<Laura B> Secondo me nè l'una nè l'altra: incosapevolmente

<chiara> cioè

<Paola> c'è dolo?

<stefaniam.> xvs se si ci aiuta a capire dove?

Vittoria Sardella trainer> "dove" cosa?

<stefaniam.> in quale situazione secondo lei c'è stato dolo?

Vittoria Sardella trainer> e chi ha detto che c'è stato dolo?!

<Paola> c'è o no? Dott.ssa Sardella, potrebbe dirci se, secondo Lei, c'è stato dolo? se sì, quando?

<albertomotta> (ah, forse così...)

Vittoria Sardella trainer> questo lo può sapere solo ognuno di voi, ma se vi dico che non c'è stato siete più tranquilli?

<maria grazia> non credo sia una questione di tranquillità, è più che altro un bisogno di feed back da parte Sua.

<albertomotta> sembriamo i dieci piccoli indiani di Agata Christie... chi è il colpevole di dolo? quando è successo?

<stefaniam.> condivido quanto detto da MG, la mia domanda aveva questo scopo

<Laura B> Io concordo con Mg, perchè, anche se non l'ho percepito, la risposta della dr.ssa mi rassicura

<maria grazia> non la vedo così, non è la ricerca del colpevole. a me interessa sapere come "legge" il nostro gruppo una pesrona esperta di gruppi.

<stefaniam.> e la frase...fate finta di ..non è lì a caso...

Vittoria Sardella trainer> come si chiama la dinamica che è in corso in questo momento?

<Paola> scarica barile?

Vittoria Sardella trainer> no, chiedevo un termine "tecnico"

<maria grazia> tecnicamente non lo so. stiamo tentando di attribuire all'autorità l'onere delle risposte

<stefaniam.> e ci stiamo difendendo da un attacco

<maria grazia> ? (ho dimenticato il punto interrogativo alla fine della frase) o stiamo immaginando collettivamente un attacco (un nemico) per rendere più facile la coesione del gruppo? abbiamo bisogno di "attaccare" per sentirci gruppo?

<stefaniam.> come abbiamo fatto con franco? e con alby e chiara quando sono entrati e esclusi subito perchè non avevano condiviso la nostra stessa esperienza?

<Laura B> Ebbene sì, abbiamo proprio fatto così. Ma è corretto secondo voi?

<stefaniam.> se pensate dal primo momento che ci siamo conosciuti abbiamo continuato a rifare gli stessi errori, ma non c'è modo di evitarli?

<chiara> oggi infatti misono sentita parte del vostro gruppo e mi immaginavo franco.... come?

<Laura B> come?

Vittoria Sardella trainer> io fossi in voi cambierei domanda. Più che "è corretto" che attiene all'etica, mi chiederei se è funzionale e soddisfacente

<albertomotta> è bello sentirsi parte di qualcosa. ma è anche a doppio taglio.più passa il tempo e più si diventa statici.

<stefaniam.> e nell'immaginare franco, ti sei sentita a disagio o eri contenta di comportarti come il gruppo?

<chiara> vedevo entrambi le cose: da un lato dicevo guarda un pò cosa sta succedendo!Las stessa cosa che è capitata con me. Osservavo un pò le dinamiche.

<Laura B> Credo che on line la cosa diventi ancora più complessa, nel senso che mancando il linguaggio non verbale, si fa ancora più fatica

<chiara> Non ero contenta per il fatto che ero dall'altra parte del gruppp9o o amareggiata per franco. Visto che era successo anche a me sembrava un qualcosa di normale.Un modo di fare del gruppo?

Vittoria Sardella trainer> perchè non l'ha verbalizzato (cioè scritto)?

<stefaniam.> ti chiedo questo perchè nel sentire alb sferrare uno dei suoi primi attacchi a franco, non mi sono innervosita come al solito, ma ci ho provato un po' gusto. cioè non l'ho trovato fuori luogo come la maggior parte delle altre volte, soprattutto nelle prime chat, quindi per me è stato soddisfacente (sentivo tutti noi gr.), non so fino a che punto funzionale al gr stesso nella sua evoluzione

<chiara> forse perchè l'ho visto come un normale procedere del gruppo.(forse sbagliando)

<Laura B> Forse anche perchè Franco ha avuto un atteggiamento piuttosto aggressivo. Se fosse stato più umile, forse gli saremmo andati più incontro

<maria grazia> forse la funzionalità c'è lì per lì, ma è effimera e illusoria e si consuma in fretta. non ho mai percepito franco come aggressivo

<Paola> non attribuiamo a franco colpe inesistenti

<chiara> aggressivo no; sicuro di sè

<albertomotta> neanchio

Vittoria Sardella trainer> è "normale" quello che noi vogliamo sia normale e che, quindi, condividiamo e non vogliamo modificare

<maria grazia> nè poco umile. anzi, a me è sembrato piuttoto generoso col gruppo

<Laura B> Scusate, ho sbaglato, non aggressivo, sicuro di sè

<albertomotta> io non ero d'accordo con i cnoncetti che esprimeva.

<chiara> l'abbiamo notato

Vittoria Sardella trainer> questa che state dando è una lettura di superficie come mai nessuno, in tutta la giornata, ha espresso un qualsiasi sentimento nei confronti di un partecipante assente? e come mai in questa unità nessuno ha espresso un qualsiasi sentimento nei confronti di Franco?

<stefaniam.> cioè alessandro? io pensavo che come per il t-group di bs due fratelli insieme non potessero partecipare e quindi l'altra volta ale, questa volta alby

<Laura B> Anch'io ho pensato così: è per questo?

<chiara> confermo

<albertomotta> no, no. Non c'entra.

<maria grazia> vuol forse dire che in questo gruppo viene bypassata la dimensione "affettiva"? censuriamo i sentimenti?

<stefaniam.> io ho provato a esprimere, forse in maniera goffa un sentimento nei confronti di franco, negativo, perchè non mi sembrava corretto nei nostri confronti abbandonare il campo prima, ma prima di attaccare volevo una risposta che franco poi mi ha dato indirettamente

<Laura B> Io non ho espresso sentimenti nei confronti di Franco perchè non mi sembrava opportuno farlo, visto che non c'è più

<maria grazia> se penso a me, oggi in questo gruppo, ho effettivamente messo a tacere alcune sensazioni/sentimenti, o meglio reazioni che emotivamente mi attraversavano dentro.

<Laura B> e perchè lo hai fatto?

<stefaniam.> a volte con le battute (vedi quelle sul te) abbiamo espresso delle reazioni

<chiara> io mi sono sentita non so se presa in giro o ?????? quando mi ha dato della generosa...

<Laura B> Per Mg. e ti dispiace di averlo fatto? Avresti voluto farle emergere?

<maria grazia> sì, infatti. ho espresso anch'io delle reazioni, ma a volte forse le ho mascherate sotto forma di domande per esempio, o sotto forma di silenzi...

<Laura B> Io invece mi sono sentita un pò attaccata, un pò accettata.. ma comunque emotivamente molto coinvolta

<maria grazia> sì, in effetti ogni sentimento inespresso è un'opportunità mancata. ma se la "recupero" in fase di rielaborazione non è un'occasione persa: è una possibilità in più per il futuro

Vittoria Sardella trainer> mancano meno di l0' al termine del nostro gruppo, qualche considerazione sull'esperienza?

<maria grazia> esperienza intensa, non come un t-group faccia a faccia, ma comunque molto istruttiva.

<albertomotta> Ho trovato interessante questo lavoro. Il gruppo è nuovo e più bello senza troppi traumi; un punto assai positivo.

<Paola> diversa dal t-group faccia a faccia, ma positiva

<Laura B> Per me è stata molto positiva e meglio di come me l'aspettavo: pensavo ci fossero più silenzi e che il tempo, viste le 5 unità on line, facesse più fatica a passare invece, a parte la stanchezza fisica, il tempo mi è volato e l'esperienza è stata molto costruttiva

<Paola> anche se emotivamente mi sono sentita molto meno coinvolta che nella relaizone faccia faccia

<albertomotta> ritengo che le dinamiche da T-Gruop stentino a decollare intralciate dallo strumeto, a volte questo mi ha infastidito. mancava un pò di presa

<chiara> strana, ma positiva. Profonda per alcuni suoi aspetti. Pensavo più pesante visto la mole di ore. invece si è mostrata piacevole

<Paola> sì però io adesso ho gli occhi che girano vorticosamente

<stefaniam.> faticosa, ma molto interessante. limitante da una parte per la mancanza del contatto fisico, più aperta e libera dall'altra e sicuramente meno stressante nei pochi silenzi che ci sono stati

<maria grazia> un buon allenamento per imparare a capire qualcosa di un gruppo. forse avrei voluto avere più chiarezza su alcune dinamiche. per ora ho un po' di confusione, ma parecchi spunti

<albertomotta> Si anche a me è sembarata più piacevole di quanto mi aspettassi.

Vittoria Sardella trainer> intanto che concludiamo vi invio i questionari

<stefaniam.> ci può dire se la registra? mi piacerebbe rileggerla con il senno di poi, per chiarire alcune cose

<Laura B> Li dobbiamo compilare subito?

<maria grazia> sì, anche per me sarebbe impo poter rileggere

Vittoria Sardella trainer> certo che ho registrato, troverete tutto sul sito da lunedì (zona semestre), però vi manca un pò l'iniziativa perchè potevate registrare anche voi!

<maria grazia> io ci ho provato, ma non riscordavo più i comandi giusti. sono stata un po' pigra: lo confesso.

<albertomotta> io ho il comando copia bloccato. c'erano altri modi?

<stefaniam.> io sono su un pc non mio, volevo evitare casini e non ho trovato il comando

<maria grazia> sì, mia pare ctrl+c per copiare, ma non mi ricordo il comando incolla com'è da tastiera

<stefaniam.> control v, ma era così semplice?

Vittoria Sardella trainer> vi saluto, buona domenica

<albertomotta> a lei

<Laura B> Grazie di tutto, buona serata

<Paola> arrivederci

<maria grazia> arrivederci e grazie mille

<chiara> Grazie arrivederci

<stefaniam.> grazie