APERTURA INCONTRO
DON GINO RIGOLDI
presidente Comunità Nuova
Le Comunità Terapeutiche in Lombardia
sono una realtà di intervento in favore de tossicodipendenti
di una ricchezza considerevole ed in aumento (104 secondo
il Ministero degli Interni con più di 1600 utenti).
Noi non crediamo nelle proprietà
taumaturgiche delle Comunità Terapeutiche, non
crediamo neanche che siano l'unica possibilità
di operare con i tossicodipendenti, ma ci sentiamo di
affermare che sono una realtà importante ed efficace
e, per molti giovani, indispensabile.
Non sarà neanche inutile ripeterci
che il significato delle comunità consiste essenzialmente
nell'attuare un intervento educativo nei confronti di
giovani che provengono sovente da LUNGHE storie di disagio
di vario genere e di consumo di sostanze con tutte le
complicazioni sanitarie, psicologiche, giudiziarie, sociali
che ciò comporta, per non dire che il compito delle
Comunità Terapeutiche è lungo, complesso,
impegnativo, specialistico.
Questi ultimi vent'anni sono stati una fase
di invenzione creativa e talora turbolenta.
Oggi siamo nelle condizioni di fare tesoro,
di utilizzare, di razionalizzare e organizzare le esperienze
fatte.
I modelli di comunità sono diversi,
ma noi crediamo si possano definire e ci si possa accordare
su caratteristiche minimali ma sostanziali da richiedere
a tutti.
I famosi standard possono diventare contenitore,
riferimento, punto di partenza, garanzie di serietà
delle strutture, di rispetto per i giovani dei quali ci
occupiamo, di impegno per definire profili professionali
e metodologie.
L'impegno degli organizzatori di questo
seminario è per contribuire a questo processo di
definizione e di crescita, per precisare, rinforzare e,
sulla base di linguaggi comuni, dialogare e collaborare
con più chiarezza tra di noi operatori delle comunità
e nei rapporti con gli operatori pubblici.
Ci prendiamo fin da ora l'impegno di costruire4
altri momenti di riflessione comune.
Buon lavoro!