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20 anni di lavoro - ARIPS 1978 -1998
PARADIGMI PER IL 2000
IL PARADIGMA TEMPO
pensieri sparsi a cura di M.Sberna

1- Molteplicità
Il vocabolo TEMPO coi suoi numerosi significati richiama l'aspetto soggettivo di questo concetto: così si può parlare di tempo metereologico, di durata di un evento, di misurazione delle ore, di passato, presente o futuro. Ma da questo punto di vista si evidenzia anche che esso è una realtà proteiforme strettamente connessa con la percezione ed i vissuti del singolo individuo senza il quale il tempo non esisterebbe.
Potrebbe rappresentare simbolicamente la valorizzazione della diversità.

2- Elemento vitale
L'opposizione fra la circolarità e/o la linearità del tempo si compone in immagini di spirali che alcuni studiosi hanno avvicinato per analogia alle sostanze biologiche vitali della catena del DNA. I cicli di eventi si ripetono, ma avanzando nel tempo: niente si riproduce sempre nella stessa maniera. Esiste un equilibrio fra ciò che permane e ciò che muta.

3- Destino/cambiamento
Le "cose" temporali sono governate da un destino inesorabile contro il quale non è possibile fare niente o al contrario lo "scorrere" del tempo consente e produce dei cambiamenti di per sè stesso.

4- Immortalità
Avere il controllo del tempo produce effetti piacevoli per tutta l'umanità? Per esempio il rallentamento dei ritmi biologici attraverso procedimenti di ibernazione può allungare "quasi" senza limiti la vita umana? Se così fosse potremmo includere Asimov con la "Trilogia della Fondazione" fra i profeti rinnegati e misconosciuti.

5- Tempo = denaro
Il problema della produttività è strettamente connesso con l'uso del tempo. E' possibile che si vada verso un punto di rottura che interromperà questa tendenza quando essa avrà pervaso il "villaggio globale".

6- Ricordi e speranza
Il passato è rappresentato da una serie di "immagini trasfigurate", non fedeli a quanto è avvenuto, ma al ricordo che l'esperienza ha lasciato: l'emozione l'ha vinta sulla razionalità e sull'oggettività. Il risultato siamo noi nel presente. Il futuro dipende dalla forza e dall'energia che abbiamo accumulato e che siamo in grado di utilizzare per affrontare l'ignoto e dunque il rischio, l'incerto, il cambiamento.