Le profetiche capsule del tempo
La Biblioteca di Assurbanipal (fondata 668-627 a.C.), a Ninive (vicino alla moderna Mosul, Iraq), a lungo considerata come la prima biblioteca ordinata sistematicamente, fu rinvenuta nel XIX secolo.

Alla fine del IV secolo a.C. (circa 295 a.C.) il faraone Tolomeo I Filadelfo fece costruire ad Alessandria d’Egitto un grande edificio che chiamò proprio Museo. Il museo di Alessandria conteneva una grande biblioteca, un osservatorio astronomico e strumenti di ricerca e materiali per studiosi e artisti.
Si tramanda che la biblioteca contenesse 400000 rotoli e fu considerata il centro propulsore della cultura antica.


Il Vivarium è stato un monastero fondato nel VI secolo da Flavio Magno Aurelio Cassiodoro nei pressi di Squillace, in Calabria. All'interno del monastero Cassiodoro istituì anche un centro di studi sulla Bibbia e una biblioteca, luogo di conservazione della letteratura classica (greca e latina).

Quello di Vivarium è il primo scriptorium di cui si abbia precisa testimonianza storica. Faceva parte del complesso monastico costruito da Cassiodoro nel VI secolo. Da persona colta qual era, Cassiodoro, nelle sue Istituzioni, raccomandava la massima accuratezza nella trascrizione dei testi sacri.

Quello di Vivarium è il primo scriptorium di cui si abbia precisa testimonianza storica. Faceva parte del complesso monastico costruito da Cassiodoro nel VI secolo. Da persona colta qual era, Cassiodoro, nelle sue Istituzioni[6], raccomandava la massima accuratezza nella trascrizione dei testi sacri. Ma neppure dimenticò, forse proprio per la sua formazione classica, di far copiare testi di autori pagani. Il centro scrittorio fu attivo almeno fino al 630.

Fra i principali centri scrittori europei si ricordano: Viviarum in Calabria, nei pressi di Squillace; Montecassino nel Lazio, Bobbio in Emilia Romagna; San Gallo in Svizzera; Citeaux in Borgogna. In questi luoghi il sapere classico e la letteratura occidentale, sono stati salvati dalla furia dei secoli più bui e difficili del Medioevo.

Gutenberg 1455 > 9 secoli di scriptoria


Mormoni on line. Il più grande schedario del mondo a portata di mouse (1894).
La Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni ha messo nel Web il suo gigantesco archivio di genealogie. Dopo aver accumulato in decenni di instancabili ricerche le genealogie di 35 milioni di famiglie e le anagrafi di 600 milioni di abitanti della terra (dal tardo '500 fino al 1900), nell'anno 2000 hanno messo il tutto On Line, all'indirizzo www.familysearch.com. Chiunque lo può consultare gratis.
L'archivio di backup è custodito in un biblioteca scavata nel ventre di una montagna: la Granite Mountain Records Vault, per brevità "The Vault" non lontano da Salt Lake City, la capitale dello Utah.
I SEMI

Lo Svalbard Global Seed Vault (in italiano "Deposito globale di semi delle Svalbard") è una banca dei semi che ha la funzione di fornire una rete di sicurezza contro la perdita botanica accidentale del "patrimonio genetico tradizionale" delle sementi.

È localizzato vicino alla cittadina di Longyearbyen, nell'isola norvegese di Spitsbergen, nel remoto arcipelago artico delle isole Svalbard a circa 1200 km dal Polo Nord[2]. Il centro si compone di tre sale, di 27 metri di lunghezza, 10 di larghezza e 6 di altezza. Le chiusure hanno porte di acciaio di notevole spessore, e la struttura è costruita in calcestruzzo in modo da resistere ad una eventuale guerra nucleare o ad un incidente aereo.

La funzione dello Svalbard Global Seed Vault è quella di fornire una rete di sicurezza e conservazione contro la perdita accidentale del "patrimonio genetico tradizionale".

L'obiettivo dichiarato dell'iniziativa è quello di garantire il completo affidamento fiduciario della maggior parte delle 21 colture più importanti della Terra, quali il riso, il mais, il frumento, le patate, le mele, la manioca, il taro e la noce di cocco con le loro varietà, garantendo così la diversità genetica. In questa banca del seme sono conservati materiali preziosi per il miglioramento genetico e di molte aree della ricerca biologica di base.

Lo Svalbard Global Seed Vault è l'equivalente del caveau delle cassette di sicurezza di una normale banca.

LA MUSICA

La compagnia norvegese Elire Management Group sta costruendo il The Global Music Vault, un caveau antiatomico dove conservare tutta la miglior musica della storia in vista di un evento apocalittico.

Le tecnologie adoperate permetteranno una conservazione dei dati superiore a mille anni.

Il caveau sarà collocato a 300 metri di profondità in una zona montuosa dell’arcipelago delle Svalbard, al largo della costa norvegese. Non sarà distante dal Global Seed Vault, struttura per la conservazione di ogni varietà di semi presenti al mondo.

Elire Management Group stima che terminerà la costruzione del caveau entro il 2022.