DA NOTIZIARIO N. 44 – autunno 1996

UN MODELLO DI PREVENZIONE: PROSPETThivA

Da alcuni anni ormai il problema della diffusione dell’AIDS e della conseguente morte di un numero considerevole di persone soprattutto in età giovanile, ha sottolineato l’urgenza di un intervento preventivo ed ha sollecitato numerose azioni in tal senso. Nella quasi totalità dei casi, però, si è sempre trattato della realizzazione di attività informative destinate quindi, attraverso l’acquisizione  di un numero maggiori di dati, ad influenzare i comportamenti in modo tale da impedire nuove infezioni da HIV. Ma, una volta di più, si è constatato che l’informazione non è sufficiente ed addirittura a volte è dannosa. Così quando le USSL della provincia di Varese hanno richiesto all’Arips un intervento di prevenzione della diffusione del virus, il nostro punto di partenza ha tenuto in considerazione i risultati delle esperienze precedenti, nel campo più vasto della prevenzione primaria realizzata secondo le teorie e le metodologie della Psicologia di Comunità. Le Aziende Sanitarie ci chiedevano un “kit” da realizzare poi in proprio che fosse efficace, in termini di prevenzione del contagio. ARIPS ha proposto e poi realizzato un intervento su più livelli per ottimizzare i risultati:

  • una Action-Research  che ha coinvolto 300 giovani dai 17 ai 24 anni
  • due metodologie di realizzazione dell’A-R, una di tipo animativo e una di tipo psicosociale
  • una ricerca valutativa per controllare i risultati dell’azione svolta con i giovani in rapporto a gruppi di controllo con i quali non veniva realizzato nessun intervento
  • una azione promozionale e di marketing dell’intervento  che influenzasse, anche se superficialmente, l’atteggiamento dei giovani in generale sull’argomento, rendendoli più attenti al tema
  • una sperimentazione finale del materiale predisposto.

Tutto questo lavoro ha consentito di produrre un intervento di prevenzione efficace che potrà essere ora applicato su vasta scala con risultati significativi. L’esperienza, molto ricca e complessa, ha dato origine ad  un libro che è stato presentato dall’Arisp durante la Giornata Mondiale contro l’AIDS a Verona il primo dicembre 1996. Il volume ProspettHIVa, edito da Città Studi, presenta il rapporto sull’intero progetto.