OBIETTIVI: - creare un codice di riferimento comune fra gli operatori coinvolti nel progetto

• migliorare le capacità individuali e collettive di lavoro di gruppo
• migliorare le capacità di utilizzo e gestione del gruppo come strumento di formazione

UTENTI: operatori ASL

METODOLOGIA: l’intervento dovrebbe essere inquadrato come "formazione sul campo" nel senso che le metodologie di riferimento saranno principalmente l’action-learning, la metodologia attiva con una conduzione delle attività auto-eterocentrata, la supervisione.

In pratica si tratta di costituire un gruppo misto, formato cioè da operatori ASL e da "tecnici" ARIPS cui spetterà il compito di progettare nello specifico tutto l’intervento in ogni fase, così come realizzarlo nel corso della durata prevista. Il percorso consentirà una progressiva autonomizzazione degli operatori ASL che gestiranno via via sempre più direttamente le azioni previste con uno stile condiviso e comune.

CONTENUTI

1. l’analisi dei bisogni: possibili situazioni differenti in rapporto al sesso o alla situazione specifica
2. la macro-progettazione
3. la micro-progettazione
4. Marketing sociale e promozione delle iniziative
5. dal progetto al programma
6. l’evaluation – elementi teorici e supporti operativi
7. la strumentazione tecnica
8. la conduzione del gruppo – simulazioni ed esercitazioni
9. i casi particolari
10. l’intervento sul campo
11. la supervisione dell’azione in corso

STAFF

Il progetto, coordinato da Margherita Sberna, si avvarrà dei professionisti di ARIPS in rapporto alle necessità dei lavori. In particolare, l’aspetto formativo sarà affidato a: Cristina Bertazzoni, Antonella Mattiucci, Alberto Raviola.

La supervisione e la consulenza saranno a carico di G.Contessa e M.Sberna.

Ricerca ed evaluation saranno seguite da M.Vittoria Sardella.